Italia che torna a vincere in Moto2 o meglio prima vittoria della stagione tra tutte le classi. Prima volta per DiGiannantonio: il nostro pilota conduce tutta la gara, parte benissimo e la scelta della dura lo premia. Una gara vinta in solitaria e la dedica viene spontanea: una dedica a Fausto Gresini, suo figlio Luca al muretto la sua prima gara e il ricordo di Fausto e la commozione del team stessa. Perchè da lassù lui gioisce con noi italiani: il Covid lo ha portato via troppo presto, ma lui è li con lo spirito.

Secondo un ottimo Bezzecchi, capace di rimediare ad un errore alla prima curva e a stare attaccato alla coda di tutti quelli davanti e bucarli al momento opportuno ed è doppietta che può solo ridare speranza. Terzo Lowes che approffitta appieno delle sportellate delle due KTM e si regala una terza posizione di un Mondiale davvero aperto. Quarto Gardner e quinto Raul Fernandez: le due KTM pagano delle scelte non perfette il primo dei due soprattutto con la scelta della morbida all'anteriore che lo lascia troppo presto. Sesta casella per un Vierge comunque positivo anche se lontano da se stesso.

Settima casella per un ottimo Ogura, ma il giapponese ha ancora da imparare molto se vuole spaccare come in Moto3. Ottavo Roberts: tanta fatica per il pilota americano e un passo gara mai trovato. Nono Canet che salva ilteam Boscoscuro da se stesso e da una stagione pessima. Decimo Schrotter. A punti Baldassarri e Manzi, mentre cadono Bulega e Corsi ed indietro Luthi in una stagione non perfetta e Vietti.