Amici delle due ruote è andato in archivio il primo turno di libere della MotoGp. Miglior tempo a tinte italiane con Morbidelli stellare che piazza un 1:54:921 (unico a scendere sotto 1:55) con gomme usate in time attack. Super Morbido che conferma quello che aveva mostrato in ultima parte della scorsa stagione e mette una Yamaha davanti.
Seconda casella che parla di moto italiana con il grande lavoro di Aprilia e di Aleix Espargaro che fa volare la moto del team italiano con la firma di Gresini ( ciao Fausto sempre con noi) e sviluppa una marca che mancava molto. Terza la Ducati di Miller: per la verità una sessione non perfetta della Rossa a due ruote con Bagnaia che chiude ottavo, seppur entrambe sull'1:55 basso. Aleix aveva timbrato 1:55:046, mentre Ducati 1:55:112 Miller e 1:55:365 Pecco.
Quarta casella per la Yamaha ufficiale con Quartararo in 1:55:213, ma qualche ritardo della moto giapponese c'è e dimostrano il poco lavoro fatto in Giappone come ha ammesso lo stesso Meregalli, team principal Yamaha factory. Quinta casella per il campione del mondo Mir, ma una Suzuki non perfetta e solo settimo Rins per una moto che ha perso il suo protagonista ai box Brivio e che ha tutto da dimostrare.
Sesta casella per un Vinales che ha mostrato una buona spinta e ha dato maggiore prova alle partenze (punto abbastanza debole dello spagnolo lo scorso anno). Nono tempo per Rossi: Vale sta bene, i tempi sono decisamente da lui e sembra una guida più sciolta e meno imbrigliata. Decimo Oliveira e attenzione ad un ottimo undicesimo per Alex Marquez. Sparita dai radar la HRC: malissimo Pol Espargaro da cui ci aspettavamo meglio e Bradl chiude tredicesimo e Marc Marquez sembra davvero mancare molto.