Italia dominante in Francia e questo ci piace. Tre moto italiane sul podio e un pilota italiano che domina tutti gli altri. Unico dispiacere è che avremmo potuto averne due se Pecco non cadeva per lo spingere troppo a pochi giri dalla fine.
Ma il trionfo è quello di Bastianini: terza vittoria per il team Gresini e quell'azzurro di Enea ha sapore sempre più del rosso di quella Ducati ufficiale, magari insieme a Bagnaia. Gara perfetta e intelligente del Bestia che porta a casa una vittoria di intelligenza e di lotta contro il team ufficiale. Secondo Miller veloce nella prima parte di gara e poi staccato nella seconda dal duello italico.
Terza Aprilia con Aleix Espargaro e podio molto pesante di Enea e Aleix nella lotta Mondiale con Quartararo solo quarto e molto lento rispetto ai turni precedenti per una Yamaha non precisa, ma che conferma la testa della classifica.
Quinto un positivo Zarco che rivede il suo essere pilota anche in grado di fare belle gare se usa la testa e sesto Marquez alle prese con una Honda che sembra non essere più quel giocattolo perfetto e quella spalla che fa ancora male. Settimo un ottimo Nakagami, animale davvero solo da gara il giapponese.
Ottavo Binder che salva KTM disastrosa a dire il vero, nono Marini e altra Ducati in top ten e decimo Vinales che salva qualifiche disastrose. Ancora a terra Martin ed entrambe le Suzuki con i due piloti che non stavano facendo una brutta gara.