La MotoGp scalda ufficialmente i motori in attesa di una stagione che potrebbe essere da più volti interessanti. Il duo dei fratelli Marquez in Honda ufficiale nasconde dei temi interessanti sulla competizione tra i due, la rinascita della Ducati e di Dovizioso e il tema del futuro di Rossi.
I primi test di Sepang (pista che evoca brutti ricordi per la tragica morte di Simoncelli, di cui ci piace ricordarlo spesso) dicono che le Yamaha sono in forma. Tempo migliore per Quartararo in 1:58:945 per un pilota che ha fatto parecchi giri sulla pista e che si conferma in crescita e pronto a guidare le moto ufficiali nel 2021. Secondo tempo tricolore con Morbidelli: la seconda delle Yamaha Petronas è solo staccata di 51 millesimi. Terza casella per Rins: 250 millesimi di ritardo per una Suzuki che dimostra di essere calda e pronta per una stagione diversa e da protagonista. Bene Cruchtlow, ormai uno dei veterani della MotoGP, in quarta casella e quinto Miller. Solo sesto Vinales: il pilota ufficiale della Yamaha M1 acquisisce un buon ritardo di 422 millesimi dal leader, ma attenzione a darlo subito in crisi. Settima e ottava casella per i fratelli Espargaro con Aleix davanti a Pol. Nono Mir in netta crescita.
Capitolo italiani che parte da Rossi: detto di uno straordinario Morbidelli, il campione pesarese con il 46 sulla sua carena chiude solo decimo con 624 millesimi di ritardo dal leader e con un futuro da decidere. Vale, al termine della giornata, ha ammesso di stare bene e di sentire la sua moto salda sotto di lui, ma in pre season aveva ammesso che capirà cosa fare dopo sei-sette gare a seconda dei risultati. Undicesima casella per Dovizioso: la Ducati si mostra ancora tutta da rodare e i prossimi test saranno più chiari verso il Qatar. Quattordicesima casella per Petrucci e diciasettesimo Bagnaia, mentre su Iannone tiene banco la vicenda del presunto doping della scorsa stagione ed è una spada di Damocle da chiarire.
Grande attesa per il duo Marquez: aspettavamo i fratellini terribili in sella alla stessa moto e hanno fatto una prima giornata di test nascosta. il Campione del Mondo tiene solo la dodicesima posizione, mntre Alex la tredicesima e, in casa Honda, la parola d'ordine sembra ancora una volta strategia e non mostrare le carte. Infine, bentornato a Lorenzo come collaudatore Yamaha con la quale ha ammesso di aver chiarito le incomprensioni e di essere tornato a casa davvero.