La SBK sbanca in Italia per la prima gara del weekend targato Imola. La bellissima pista immersa nel verde e teatro di battaglie all'ultima curva e pista che ha visto la fine tragica di Senna riceve la SBK dominata da Bautista alla ricerca della dodicesima vittoria. La pole position è di Davies, il compagno di squadra di Alvaro in Ducati, ed è una notizia già questa. Davies parte molto bene, bella staccata alla curva del Tamburello e prima posizione presa. Il pilota inglese parte spedito, ma viene costretto al ritiro da un problema elettronico, appena subito il sorpasso di Rea. Il pilota in verde Kawasaki domina la gara sulla sua pista, tracciato che lo ha sempre visto vittorioso e dimostra, anche nei tempi, una bella prestazione da campione del mondo in carica. Bautista termina secondo, parecchio in ritardo di otto secondi e una Ducati che dimostra troppo fatica. Terzo un meraviglioso Razgatlioglu, il quale ingaggia un bellissimo duello con Van Der Mark, quarto, fino all'ultima curva. Quinto un Haslam che paga un brutto errore tagliando una curva e sesto un buonissimo Melandri: il pilota italiano mette a segno una bella gara, Sykes rompe il motore e si ritira, Lowes chiude settimo con mille difficoltà e un brutto calo e aiuta il pilota tricolore. Ottavo un positivo Rinaldi in una gara fantastica e controllata, nono la BMW di Zanetti al suo esordio e decio Reiterberger. Gara uno con un vincitore diverso, un mondiale  che potrebbe riaprirsi se Rea rispondesse positivamente anche in gara due.