La SBK si conferma davvero bellissima e primo atto della Repubblica Ceca va ad un Razgatlioglu sempre più bello. Il turco la vince con la forza e con la costanza e si mette davanti a tutti e riscatta la caduta con Gerloff di Assen. Una gara ben costruita dal pilota Yamaha che lotta e approfitta della caduta (seconda stagionale dopo Donnington) di Rea e accorcia il mondiale. Seconda casella per Redding, autore di una gara da protagonista assoluto dall'inizio a lottare e la vittoria gli sfugge all'ultimo giro.
Terzo un ottimo Locatelli e due Yamaha a podio e la casa giapponese può sognare di rompere il dominio dei nemici verdi di anni in SBK. Quarto Rinaldi in calo di prestazione, ma che fa rimettere l'Italia li davanti e quinto Bassani per un tricolore italiano che fa sognare. Peccato la caduta di DalBianco.
Sesto un ottimo Gerloff che non fa dabbi e tiene la moto in pista tutta la gara ed è una notizia, dopo un Assen spento. Settimo Bautista e una Honda che conferma ancora qualche limite di troppo. Ottavo Haslam con la seconda Honda in top ten ed è un gran risultato. Nono Sykes con l'unica BMW che chiude la gara per la caduta di Van der Mark e decimo Fritz.