E' un Andrea Dovizioso soddisfatto quello che si presenta ai microfoni al termine della seconda ed ultima giornata di test in quel di Valencia. Queste le parole del pilota forlivese della Ducati che ha chiuso questa due giorni col secondo posto assoluto: "Oggi è andata meglio di ieri perché siamo riusciti a fare certe prove, certe comparazioni e c'era qualcosa di interessante. Voglio dire interessante perché sono cose piccole, delicate e non si notano poi così tanto le differenze. Dovremo provarle in altre condizioni e in un 'altra pista. Abbiamo girato per cercare di avere tanti feedback e precisi ma non è mai facile. Buono aver trovato qualcosa, perché quando fai prove di questo tipo è facile non trovare nulla o, addirittura, cose peggiori, quindi è stato interessante ma dovremo confermare questo materiale a Jerez".

Il vice campione del mondo prosegue parlando del telaio: "Abbiamo provato cose anche a livello di telaio ma ne avevo varie, quindi non sono informato se Petrucci e io abbiamo fatto le stesse prove in quella stessa parte del telaio, sinceramente. Sono comunque molto felice di aver provato qualcosa di meglio. O almeno sembra sia così Sono molto attento a dare sentenze perché sono cose delicate ed è facile avere feeling sballati. Dipende dalle condizioni, da come guidi, quindi avere un altro test è importante. Speriamo che le condizioni meteo siano buone".

Sull'ottimo avvio di Bagnaia aggiunge: "Bagnaia è partito molto bene! Sono un po' sorpreso perché andato molto molto bene. Sono sorpreso fino a un certo punto perché la nostra moto è bilanciata, ha le sue caratteristiche ma arrivare a una certa velocità non è impossibile. Ma non capita solo con la nostra moto. Se guardate i tempi siamo tutti molto vicini. Per le regole che ci sono oggi è facile arrivare tutti in un determinato livello. Poi certo, in gara le cose cambiano, ma spesso in Qualifica siamo tutti vicini. Pecco però ha fatto davvero una gran bella partenza, ma anche Mir!".

E infine una battuta sull'ex compagno di squadra Lorenzo: "Jorge in pista non l'ho incontrato. L'ho visto in tv. Non mi sembrava andasse male. Certo, non era perfettamente a proprio agio per spingere e fare quello che vuole con una moto nuova. Quindi non saprei, però mi pare un buon inizio. I risultati di questo test contano davvero poco, sia per quanto riguarda chi è davanti sia chi è dietro. I decimi sono pochi e qui conta il feeling che un pilota ha in un determinato momento sulla moto".