Seconda e nona posizione per Valentino Rossi nelle prime due sessioni di prove libere del Gran Premio della Thailandia. Il "Dottore" ha commentato così la giornata: "E' andata un po' meglio che ad Aragon, dove era stato veramente un disastro. Qui siamo partiti meglio e addirittura nella FP1 abbiamo fatto primo e secondo, anche perché tanti top rider non hanno messo la gomma nuova. Quindi non credo che quella sia la nostra posizione, ma possiamo essere intorno al quarto o quinto posto, quindi siamo sicuramente più vicini. Dipenderà molto da come lavoreremo nel weekend".

Fondamentale, come al solito, sarà la scelta degli pneumatici: "Le gomme sono molto diverse rispetto a quelle che avevamo utilizzato nei test. E' un po' più difficile guidare, perché hanno meno grip, ma allo stesso tempo sono più costanti e possono un po' aiutare per il passo gara. C'è tanto lavoro da fare però per sceglierle perché sono davvero diverse rispetto ai test". E sui piccoli miglioramenti della sua Yamaha ha aggiunto: "Abbiamo qualche piccola modifica per l'accelerazione e devo dire che non sono male, perché la moto accelera di più. Ma questa è solo una piccola parte, la differenza più grande la fa la pista, perché ad Aragon abbiamo sofferto molto di più. Sulla carta, Aragon sarebbe più adatta di Buriram alla Yamaha, quindi non so veramente perché".

E infine la chiosa con un richiamo alla sua Inter: "E' sempre difficile capire questa moto, perché anche le altre moto vanno sempre un po' meglio o un po' peggio tra una pista e l'altra. A noi invece cambia tantissimo e non sappiamo perché. E' sempre una sorpresa, la Yamaha è un po' come l'Inter: quando entra in pista, non sai mai cosa può succedere. Chiaramente, se si può lottare per qualche posizione migliore, è meglio".