Esordio del Motomondiale in terra asiatica. Si parte dall'inedita prima edizione di Buriram, neonato circuito della Thailandia che dimostra già importanti novità nella classe regina. Nelle prime libere dominio Yamaha, con Vinales che sigla il miglior tempo in 1:31:220. Secondo Rossi, staccato di 270 millesimi dal compagno di squadra. Terza la Ducati di Dovizioso, quarto un ottimo Miller, molto vicino alla rossa ufficiale con quella satellite. Quinto e attardato di mezzo secondo un Marquez come sempre dedito a studiare traiettorie e limite. Sesto Zarco, settimo Iannone, con una Suzuki costante a un livello medio-alto. Ottavo Nakagami, nono Petrucci, a rifinire la top ten Redding.
Lo scenario muta nelle seconde libere, di stampo tricolore. Miglior tempo per Dovizioso, il quale sigilla un 1:31:090 che è anche il principale riferimento complessivo di giornata. Vinales si conferma ed è secondo posto, 31 millesimi il gap dal vertice. Terzo Cruchtlow, in evidente risalita. Quarto Marquez, a caccia del giusto assetto in vista delle qualifiche ufficiali. Quinta e sesta posizione per Petrucci e Iannone, settimo un brillante Bautista. Solo nono Rossi, nonostante l'exploit della mattinata, e decimo Zarco.
Qualifiche che si preannunciano di grande interesse.