Se nella Moto3 ci siamo divertiti ed esultato, la Moto2 non è da meno. In un super Mondiale sempre più aperto, in Austria la pista si scalda come il duello tra Oliveira e Bagnaia, il quale parte in pole. Partenza brutta e lenta di Pecco con il portoghese che scappa via dalle prime curve, mentre il nostro pilota perde due posizioni per colpa di un contatto con Quartararo.

Navarro si piazza secondo, ma dimostra di non reggere ritmo del leader portoghese e crea una sorta di tappo agli altri piloti. Bagnaia ricuce con lo spagnolo e lo passa. Per cronaca, Navarro chiude quinto una buona gara. Lotta da MotoGP tra Italia e Portogallo nella seconda metà di gara. Alla fine tra curva 9 e 10 si gioca gran parte della gara con Oliveira meglio nella seconda. Pecco non si demoralizza e studia la situazione da vicino con tattica e intelligenza e segue le linee. All'ultima curva dell'ultimo giro, il pilota italiano lotta testa a testa con il 44 della KTM e va a vincere il 42 italiano, con un sorpasso "alla Dovizioso" dello scorso anno. Terzo un fenomenale Marini con il terzo podio in tre gare di un pilota che sta crescendo in maniera interessante. Quarto torna a sorridere Pasini con una gara davvero bellissima.

Risale Mir, ottavo in gara dopo grandi limiti nelle precedenti apparizioni nel weekend. Sesto Binder, sempre più una certezza di questa categoria. Settimo Schrotter in fase calante in queste prime gare della seconda metà di stagione. Nono Quartararo e decimo Lecuona. Alex Marquez rovina la sua ottima gara con una scivolata che gli precude il terzo posto e una possibilità di podio. Cade per una scivolat, purtroppo, Baldassarri e arriva in fondo alla classifica. Da segnalare undicesimo Fenati. La classifica mondiale recita un Bagnaia leader a più tre su Oliveira come vantaggio e adesso ci si sposta a Silverstone per questo duello mondiale da infarto.