Una Moto2 che chiude il programma delle libere. Protagonista indiscussa è la sorpresa dei piloti in classifica finale, come già avvenuto nella MotoGP. La prima posizione va a Gardner, outsider di tutta la situazione, il quale mette a referto un tempo interessante di 1:38:377. Secondo Lecuona, altra sorpresa della classifica, con il tempo di 1:39:275, in netto ritardo dalla prima piazza. Terzo, la certezza tedesca Schrotter con il crono di 1:39:390. Quarto il leader del mondiale Oliveira, che si nasconde meno rispetto a ieri e sente profumo di possibile pole.
Quinto, il primo degli italiani Locatelli, che conferma in maniera netta le buone prestazioni precedenti e si candida a dire la sua. Sesto un Quartararo tornato quello molto positivo e con guida sicura apprezzato in Germania. Settimo il secondo italiano Pasini con tempo di1:40:249. Il Paso deve provare a centrare la qualifica perfetta per dare a se stesso fiducia e convinzione. Ottavo Roberts, autore già nella giornata di ieri di un ottima prestazione sul bagnato nelle seconde libere. Nona casella per Baldassarri, terzo in classifica generale e alla ricerca di conferme, seppur ipotesi di rientrare a competere con Bagnaia e Oliveira sia da escludere. Decimo un ottimo Lowes, che paga però una non costanza di rendimento per essere una variabile nella stagione.
Piange lacrime amare Alex Marquez che chiude sedicesimo, confermando una stagione per niente nata sotto una buona stella. Bagnaia fa Oliveira e si nasconde nella terza sessione con solo il diciasettesimo tempo. Male Marini, ma speriamo sia solo tattica. Le qualifiche si preannunciano davvero aperte con tutti i piloti che possono centrare la pole dati i cronometri davvero vicini nelle prime cinque posizioni.