Assen si conferma il regno di Bagnaia, il quale dimostra di essere in grande spolvero e timbra un buonissimo tempo negli ultimi dieci minuti di sessione. Una vera costante le libere del Pecco nazionale. Secondo posto per un super Fenati, che mette a referto crono interessanti e da una buonissima impressione del suo talento. Idea podio e prima fila per il pilota italiano non sembrano utopie. Bel terzo posto di Navarro, il quale dimostra velocità e solidità anche lui nei minuti finali, trovando un buon setup. Si risveglia Pasini, che dimostra un po' di velocità e di quella guida con cui aveva incantato lo scorso anno. Sesto Alex Marquez, ancora lontano da qualche idea positiva, ma da cui aspettarsi sicuramente tutta un' altra musica in qualifica. Lo spagnolo deve dimostrare il suo valore e deve ritrovare un po' di brillantezza, che nelle libere sembra aver perso. Schrotter non incanta, soprattutto nell' attacco al tempo, ma anche lui è animale da qualifica. Crisi nera per Baldassarri, ben lontano dalle sue idee di guida e dal suo essere protagonista indiscusso del campionato. Locatelli, nono, conferma libere parecchio buone e un feeling moto pilota tutt' altro che debole e si candida a grande sorpresa della gara. Quartararo chiude decimo, ma potrebbe essere, come già a Barcellona, un cliente parecchio scomodo per tutti in pista. Oliveira chiude al posto diciannove le sue libere. Resta da capire il perchè se è solo tattica o la sua KTM soffre qualcosa. Mir rimane un po' lontano dai suoi standard, ma per lo spagnolo si deve attendere il pomeriggio, avendo lui fatto un gran turno del Venerdì. In attesa delle qualifiche, notizia dalla MotoGp: Morbidelli ha avuto una piccola frattura del terzo metacarpo della mano sinistra e non sarà presente alle qualifiche e alla gara. In bocca al lupo Franco e torna il prima possibile.