Gli annunci delle ultime 48 ore hanno delineato buona parte della griglia dei piloti per la prossima stagione di MotoGP. Lo sbarco di Lorenzo alla Honda, contratto di due anni, e la promozione di Petrucci alla Ducati ufficiale (contratto di un anno) hanno riempito alcuni spazi e adesso i pezzi del puzzle sono pochi e facilmente ipotizzabili, salvo sorprese dell'ultimo minuto. Il Dream Team Honda, le coppie Yamaha e Ducati sono praticamente ufficiali al pari della Suzuki che, prima del Gran Premio d'Italia, aveva comunicato a Iannone il divorzio a fine stagione. Al posto del pilota abruzzese subentrerà Joan Mir, vincitore della Moto 3 la scorsa stagione, che farà coppia con Rins che in questa annata sta raccogliendo buoni risultati.
Dalla Suzuki all'Aprilia dove, insieme ad Aleix Espargaro, potrebbe esserci proprio Andrea Iannone che con tutta probabilità prenderà il posto di un deludente Redding. Giochi fatti anche con la Red Bull KTM che la prossima stagione potrà contare su una coppia di tutto rispetto composta da Johann Zarco e Pol Espargaro: il pilota francese, vincitore per due volte della Moto 2, vuole lottare per il titolo e la Scuderia austriaca sta facendo progressi importanti per rientrare stabilmente nella top-5/10 a partire dalla prossima stagione. Come annunciato qualche mese fa, la KTM avrà anche il team satellite Tech 3 con Oliveira e Syahrin. Quest'ultimo, proprio nella giornata di ieri, ha rinnovato il contratto grazie ai positivi risultati ottenuti in questo primo scorcio di campionato.
Tutto confermato anche in Pramac con Miller che sarà affiancato da Bagnaia mentre nel Team LCR Honda è certo il posto di Crutchlow, Nakagami è invece ancora da confermare. Da confermare anche la seconda sella della Ducati Avintia, Rabat, al pari di questa stagione, potrebbe affiancare Simeon. Gli ultimi vuoti, dunque, si concentreranno sul Team Marc VDS e Yamaha-Petronas: la scuderia belga sembra aver risolto i problemi tra Marc van der Straten e Michel Bartholemy e nella prossima stagione dovrebbe essere presente in MotoGP. Con quali piloti? Il favorito numero uno è Alex Marquez mentre il secondo posto è ancora vacante.
Tutto, infatti, dipenderà proprio dalla Yamaha che dovrebbe scegliere il Team Aspar Martinez come squadra satellite con Mordibelli e Pedrosa a comporre il team. Lo sponsor sarà Petronas e in questi giorni i vertici del colosso petrolifero stanno valutando il progetto messo in atto dalla casa giapponese. Prima del Gran Premio di Barcellona prenderanno una decisione. Fonti vicine al colosso malese, però, danno già l'accordo per fatto.