La notizia era nell'aria già da un po' ma adesso è ufficiale: Valentino Rossi ha rinnovato con la Yamaha fino al 2020. Il pilota pesarese, che domani comincerà ufficialmente la sua diciannovesima stagione nella classe regina, continuerà a gareggiare in MotoGP fino a 41 anni. Il rapporto con la Yamaha una garanzia che va avanti dal 2004 (nel mezzo i due anni alla Ducati) e che ha portato 56 vittorie, 43 secondi posti e 35 terzi posti in 206 Gran Premi insieme oltre ai 4 Mondiali per il pilota pesarese.
Entusiasta il pilota di Tavullia che ha subito commentato cosi: "Quando avevo rinnovato con Yamaha a marzo del 2016, mi ero chiesto se sarebbe stato il mio ultimo contratto in MotoGP. In quel momento, mi ero detto che avrei preso la decisione durante i successivi due anni. Sono arrivato alla conclusione che voglio continuare a correre, a essere un pilota di MotoGP, perché è la cosa che mi fa sentire meglio, specialmente quando guido la mia M1. Avere l’opportunità di lavorate con la mia squadra, con Silvano, Matteo e tutti i meccanici, e con gli ingegneri giapponesi, da Tsuji in giù, è un piacere: sono felice. Voglio rinraziare Yamaha, Lin Jarvis e Maio Meregalli in particolare, per la loro fiducia, perché la sfida sarà difficile: essere competitivo fino ai quarant’anni. So che sarà dura e servirà un grande sforzo dalla mia parte e tanto allenamento ma sono pronto, non mi mancano le motivazioni ed è per questo che ho firmato per altri due anni".