Franco Morbidelli ha stampato l'undicesimo tempo nell'ultima giornata di Test MotoGP in Qatar. Il campione in carica della Moto 2 ha chiuso col tempo di 1'55"132, con un secondo e un decimo di distacco dalla Yamaha M1 di Johann Zarco, ma ha mostrato dei passi avanti importanti rispetto ai precedenti test in Thailandia. Merito anche di Marquez, come dimostrano le parole del pilota italiano: "Di solito non mi piace cadere, ha esordito Morbidelli. Non sono stato un pilota che ha fatto tante cadute in Moto2. Ne ho fatte poche. Ma ho capito che con la RC213V c'è bisogno di cadere per capirne il limite. Devi spingere e cercare di arrivare al limite".
Il centauro prosegue svelando alcuni dettagli circa la conversazione con lo spagnolo: "In questo modo è molto semplice cadere e trovare il limite. Marquez ci sta insegnando. Ci ha detto di cadere come fa lui. Se vogliamo andare sempre meglio dobbiamo spingere davvero tanto. In questi test siamo migliorati molto rispetto al nostro primo giorno in sella alla moto e questa è la cosa più importante. Siamo molto felici di questo". Un altro aiuto importante per Morbidelli è l'accesso ai dati della Honda 2017: "Questi dati sono molto importanti per me. Imparando da quei piloti, dai loro dati, è come leggere la bibbia. La bibbia del motociclismo. E' una benedizione per noi", chiude cosi il pilota della Honda.