Manca sempre meno al restart del mondiale Superbike 2018 e mentre i piloti riaccendono i motori, andiamo alla scoperta di cosa potrebbe aspettarci in questa stagione, che si prospetta davvero interessante, dopo il dominio di Jonathan Rea degli scorsi anni, con la Ducati pronta a dar filo da torcere alla Kawasaki, insieme alla Yamaha. Ed è proprio il team di Alex Lowes e Michael Van der Mark che sembra il più agguerrito, anche in virtù della crescita mostrata nel finale della scorsa stagione, mentre i due centauri della Ducati dovranno rendere merito alla Panigale R, che a fine stagione andrà in pensione per far spazio all'aliena Panigale V4.

CALENDARIO- Tante le novità per questa stagione 2018, a partire dal calendario, che vedrà l'uscita di scena di Jerez de la Frontera e del Sachsenring, con il circuito tedesco che diventerà un test track dell'ADAC. Al loro posto, tornerà in calendario la Repubblica Ceca con Brno, a cui si aggiungerà anche l'inedito Gp d'Argentina, sul nuovissimo circuito di "El Villicum". Il mondiale inizierà, come sempre, in Australia, sull'Isola di Filippo, dove i riders si sono già sfidati negli ultimi test pre-stagionali. Successivamente si volerà alla volta di Buriram, per il Gp di Thailandia e poi si tornerà in Europa, dove si correrà fino al volo transoceanico che porterà i team e tutto il mondo della SBK negli States, per il Gp degli USA a Laguna Seca. Due settimane di pausa e tutti a Misano, nel caldo della Riviera Romagnola, che chiuderà la prima parte di stagione. 

Due mesi e via con il rush finale di quattro Gp, che vedrà la WSBK impegnata in Portogallo, prima, e in Francia, poi, con Magny-Cours che sarà l'ultimo Gp europeo della stagione, perchè per il gran finale la SBK saluta l'Europa e sbarca in Argantina, dove verrà inaugurato il nuovo circuito di El Villicum, in un Gp d'Argentina che precederà di sole due settimane l'ultimo evento dell'anno in Qatar, con la classica chiusura di Losail. 

Fonte: worldsbk.com

PILOTI- Confermate le coppie di piloti dei top team, sono stati tanti i colpi di scena nei team di fascia media. Il team Althea BMW saluta Jordi Torres e Raffaele De Rosa e riporta in SBK il francese Loris Baz, che torna tra le derivate di serie dopo tre stagioni in MotoGP. Lo spagnolo, invece, passa alla MV Augusta, che mette a segno un bel colpo, anche se c'è da considerare l'addio di Leon Camier, passato alla corte di Ten Kate nel Red Bull Honda WSBK Team, nel quale farà coppia con Jacke Gagne, già in sella alla CBR in alcune gare della scorsa stagione. 

Come detto, Kawasaki conferma Jonathan Rea e Tom Sykes, mentre il Team Puccetti, dopo un anno con Randy Krummenacher, chiama il turco Toprak Razgatlioglu, esordiente della categoria. Le altre ZX-10RR clienti saranno affidate al team GoEleven, che avrà l'ormai esperto Roman Ramos, mentre Tati Mercado, salutata la iodaRacing, è emigrato in OrelacRacing. Il team Pedercini, invece, darà in mano all'ex MotoGp Jonny Hernandez la sua ZX-10RR.

La Ducati, che ha confermato Chaz Davies e Marco Melandri, ha ingaggiato come terzo pilota il giovane e talentuoso Michael Rinaldi, mentre la terza Panigale in pista sarà affidata allo spagnolo Xavi Forès, che difenderà i colori del Team Barni Racing. In Yamaha si punterà forte su due giovani rampanti come Alex Lowes e Michael Van der Mark, mentre l'Aprilia conferma Lorenzo Savadori e Eugene Laverty

Il Grillini Racing team, sarà l'unico a portare la Suzuki in pista e sulle due GSX-R1000 saliranno l'esperto Roberto Rolfo e il giovanissimo Gabriele Ruiu. Tra gli altri team clienti, Ondrej Jezek salirà a bordo della R1 del team Guandalini Racing, mentre PJ Jacobsen difenderà le insegne del team TripleM Honda WSBK

Fonte: worldsbk.com