Jonathan Rea è sempre più nella storia della Superbike. La vittoria in gara 1 a Losail è la n.53, una in più dell'icona Troy Bayliss. Così come a Jerez, l'iridato pone rimedio ad una lacuna, poichè nemmeno sul circuito qatariota aveva mai posto il suo sigillo. Come suo solito, Rea domina dallo start, seminando tutti, a partire da Tom Sykes.
Una gara sempre in mano al nordirlandese che non tira mai il collo alla sua Zx-10R, che taglia trionfale il traguardo con 5" di vantaggio su Chaz Davies, autore di una bella rimonta dalla terza fila. Dopo una qualifica opaca, il gallese parte bene e al primo giro è 5°, dietro a Fores, Lowes e Sykes, che supera in pochi giri con sorpassi decisi e spettacolari, che gli garantiscono la seconda piazza. Completa il podio Marco Melandri, 9° al via dopo i problemi in qualifica. Il romagnolo, dopo un buono scatto, supera Sykes in difficoltà e sfrutta al meglio i problemi di Lowes e Forès per cogliere il 13° podio di stagione.
Proprio Lowes e Fores sono i due protagonisti di questa gara, poiché a lungo si giocano il podio e poi sono traditi dalle rispettive moto. Il britannico è 4°, quando Fores è abbandonato dalla sua Panigale, e sale al terzo posto, ma proprio mentre gestisce la sua posizione, scivola. Il rider della Yamaha non molla e risale in sella, ma una nuova scivolata lo costringe al ritiro. Forès, invece, è in lotta per la seconda posizione con Davies, ma la Panigale del team Barni decide di ammutolirsi e di lasciare a piedi lo spagnolo.
Grande gara, invece, per le Aprilia, con Lorenzo Savadori che è 4° dopo un lungo duello con il compagno Eugene Laverty, che si piega all'ultimo giro al compagno di team. Entrambi liquidano Tom Sykes. Il centauro inglese, in difficoltà con la sua Ninja, è colui che sfrutta al meglio le cadute di metà gara e porta a casa un buon 6° posto, che gli permette di ridurre i danni da Davies, che allunga a +10 su di lui.
7° posto finale per Jordi Torres, che porta a punti la BMW del Team Althea, dopo una bella resistenza nel finale nei confronti di Sylvain Guintoli e di Leon Camier, che chiude al 9° posto. 10° Roman Ramos, davanti ad un ottimo Jeremy Guarnioni, che precede sul traguardo Jacke Gagne, Roby Rolfo e Ondrej Jezek, 14° e a punti.
Out, con Fores e Lowes, anche l'altra R1 di Van der Mark, Raffaele De Rosa ed Alessandro Andreozzi, finiti ruote all'aria, e Davide Giugliano, costretto al ritiro per un problema tecnico.