Niente da fare per Jonas Folger. Il pilota tedesco del team Tech 3 di Herve Poncharal è arrivato a Motegi per correre il Gran Premio di MotoGP in condizioni fisiche non ottimali e per questo motivo ha dovuto fare ritorno in Germania. La sua non partecipazione alla gara giapponese è stata annunciata questa mattina direttamente dalla squadra francese, ma la sua presenza è in dubbio anche per le restanti gare della tripletta asiatica. 

Il Team Manager Herve Poncharal ha già preannunciato che al 99%, Folger, dovrà stare a riposo anche a Phillip Island, facendo eventualmente registrare il terzo NP dopo Silverstone e, appunto, Motegi. La sua Yamaha M1, però, non starà ferma nel box, ma verrà guidata dal collaudatore della casa giapponese Kohta Nozane che esordirà quindi nella massima categoria del Motomondiale. Dopo esser stato rimandato in Germania, Folger ha rilasciato alcune dichiarazioni per chiarire il suo stato: "Mi sono sentito veramente debole dopo le gare di Misano ed Aragon. All'arrivo qui la situazione è peggiorata, perché facevo fatica anche solo a lasciare la camera d'albergo. Ho incontrato Herve ieri sera ed abbiamo concordato di fare una visita medica questa mattina. Ho incontrato sia il Dottor Charte che quelli della Clinica Mobile e mi hanno consigliato di rientrare immediatamente in Germania per sottopormi ad esami più approfonditi. Ho avuto il virus di Epstein Barr in passato e c'è la possibilità che questo mi abbia colpito di nuovo, ma non possiamo esserne certi fino a quando non avrò fatto gli esami a Monaco".

Per chi non lo conoscesse, il virus di Epstein Barr è il responsabile della mononucleosi infettiva e solitamente per riprendersi a pieno ci vogliono dalle quattro alle sei settimane, un tempo di recupero che metterebbe fuori gioco Folger per il resto delle gare che si correranno in Asia.