La pioggia battezza l'inizio del weekend di Moto2 ad Aragon, senza però creare troppi problemi, almeno fino a metà del turno di prove libere. Sotto l'acqua è Thomas Luthi a far registrare il miglior tempo beffando Mattia Pasini e Sandro Cortese. Più indietro, in sesta posizione, Franco Morbidelli.
L'acqua di Aragon apre il primo turno di libere di Moto2 e sotto di essa il primo a sguazzarci è Francesco Bagnaia che segna il primo crono interessante. Il pilota dello Sky Racing Team VR46, che ha appena scoperto il suo compagno di box per la prossima annata, mantiene la testa della classifica fino allo scoccare dei venti minuti finali, quando Miguel Oliveira, in sella alla sua KTM, migliora di 43 millesimi il suo tempo. Il tempo del portoghese sembra essere quello buono, grazie anche all'intensificarsi della pioggia sul circuito spagnolo che rende più complicato esprimersi a buoni livelli cronometrici.
Tuttavia, a otto minuti dal termine, forse complice l'intensità dell'acquazzone che va via via scemandosi è Thomas Luthi a far segnare il miglior tempo, che poi risulterà essere anche il migliore crono finale. Lo svizzero arriva sul traguardo precedendo di poco Mattia Pasini che vede scalare il suo riferimento cronometrico dai tre decimi di vantaggio su Oliveira, ai quattro di ritardo sullo svizzero. Alle spalle dei due top rider si palesano due specialisti del bagnato come Sandro Cortese e Marcel Schrotter. La coppia di piloti tedeschi paga a Luthi quattro e sei decimi, mentre più in difficoltà sul bagnato è apparso Franco Morbidelli, sesto ad oltre sette decimi di ritardo dal rivale per il campionato.