Due settimane dopo il successo di Marc Marquez a Misano, sotto il diluvio, il motomondiale arriva ad Aragon, in terra spagnola, nella terra di Marc Marquez, appunto, e di Maverick Vinales, i due contendenti al titolo insieme all'italiano Andrea Dovizioso, che sta dando tutto per giocarsi questa chance, che si è ritagliato con sacrificio ed abnegazione. 

Alla gara di casa, Marc Marquez ci arriva con la voglia di uscirne vincitore assoluto, con successo e leadership solitaria del mondiale. Sulla carta, Aragon è una delle piste che potrebbero favorirlo maggiormente e giunge a puntino per il catalano, che da sempre apprezza questo Gp: "Questo è un campionato fantastico, siamo così vicini! A Misano siamo tornati in vetta alla classifica, abbiamo gli stessi punti di Dovizioso, e gli altri rivali principali di questa stagione non sono affatto lontani da noi. Le ultime 5 gare saranno davvero intense e ci saranno scontri molto duri".

Un appuntamento che sarà l'ultimo in terra europea prima del gran finale a Valencia, ultima gara dell'anno, che riporterà il mondiale in Europa. Quando mancano 5 gare alla fine, i primi tre sono racchiusi in 18 punti e il rider della Honda sa di non poter commettere errori: "Questo è un campionato fantastico, siamo così vicini! A Misano siamo tornati in vetta alla classifica, abbiamo gli stessi punti di Dovizioso, e gli altri rivali principali di questa stagione non sono affatto lontani da noi. Le ultime 5 gare saranno davvero intense e ci saranno scontri molto duri". 

Andrea Dovizioso e la sua Ducati dovranno cercare di limitare le potenzialità della RC213V e di Marc Marquez sul circuito di Aragon, favorevole alla casa nipponica. La Desmo ha dimostrato in questa stagione di poter andar forte ovunque, così da aiutare Dovi, che può puntare alla Top3 su ogni pista. Proprio per questo motivo, Dovi cercherà di prendere più punti possibili in attesa delle gare asiatiche, dove lo scorso anno riuscì ad ottenere i migliori risultati del lotto: "MotorLand Aragón è una pista molto bella e particolare, completamente diversa da Misano dove sono salito sul podio per la prima volta in carriera nel GP di due settimane fa. Adesso sappiamo di essere competitivi su tutte le piste, e sia io che il mio team siamo molto carichi per le ultime cinque gare, per cui punto al podio anche in questo fine settimana".

Ad inseguire i due rivali principali nella lotta iridata, troviamo Maverick Vinales, rimasto unico vero sfidante del duo Marquez-Dovizioso. Lo spagnolo della Yamaha è distante 18 punti dai due capofila del mondiale e arriva ad Aragon dopo un'opaca prestazione a Misano. Aragon, però, è un circuito diverso da Misano e molto adatto alla Yamaha, che potrebbe aiutare il centauro catalano a recuperare punti: "Sono davvero felice di andare a correre ad Aragon perché per me è come una seconda gara di casa e sappiamo che con la nostra M1 potremo fare bene sulla pista spagnola. E' una delle mie piste preferite grazie al tipo di disegno del tracciato che presenta. Ad Aragon potremo essere davvero veloci".

L'obiettivo, ovviamente, è quello di raccogliere più punti possibili, nella speranza di recuperare sui primi due, in attesa del rush finale: "Siamo a 16 punti dalla vetta del Mondiale e abbiamo bisogno di chiudere il gap nel più breve tempo possibile. Per questa ragione è davvero importante spingere a fondo e credere in quello che si fa. A Misano abbiamo fatto un bel passo avanti e sono sicuro che ne faremo un altro importante in questo fine settimana. E' fondamentale rimanere concentrati".

Fonte: TV8
Fonte: TV8