Danilo Petrucci è uno dei piloti più in forma del momento e con la Ducati ufficiale marchiata Pramac sta facendo il salto di qualità per arrivare al team ufficiale di Borgo Panigale. Domenica scorsa a Misano ha battagliato con i due piloti in lotta per il Mondiale, Andrea Dovizioso e Marc Marquez, venendo battuto proprio da quest'ultimo. Chi meglio di lui, allora, per dire chi è il favorito alla vittoria dell'iride?
Petrucci non ci pensa troppo su, anzi la risposta è già pronto: "Sono in tre giocarsi questo mondiale, ma io temo particolarmente Marquez, perché non lo sa nemmeno lui di cosa è capace. E' il più temibile perché comunque gli altri hanno avuto più o meno delle battute di arresto, lui le ha avute solo quando è caduto o gli si è fermata la moto. Il più temibile secondo me è lui", così ha detto a Radio 24. Petrux quindi ha scelto il suo cavallo per il Mondiale e a giudicare dall'attitudine alle piste rimaste potrebbe avere ragione, perché il 93 si adatta a quasi tutti gli ultimi round, mentre Dovizioso fatica in più di una pista, soprattutto Philip Island e Valencia, le due gare che potrebbero assegnare il titolo.
A Misano l'abruzzese ha trovato il terzo podio stagionale, ma per la seconda volta è stato battuto all'ultimo giro. La prima volta è accaduta ad Assen, quando Rins gli ha rovinato tutta la preparazione all'attacco su Rossi, poi vincitore di quella gara: "Ad Assen ho trovato Rins quando era il momento di attaccare, mentre a Misano c’è stato un Marquez che era imbattibile". Petrucci potrebbe quindi diventare la seconda Ducati a salire sul gradino più alto del podio dopo Dovizioso e potrebbe non dover aspettare ancora a lungo: "Adesso, come velocità, non mi manca moltissimo rispetto a Dovizioso. Mi manca il saper gestire la gomma posteriore per tutta la gara. Io purtroppo sono un po' troppo aggressivo con il gas".