Jonathan Rea si conferma il più rapido di tutti nella seconda sessione di Prove Libere del Gran Premio del Portogallo di Sbk, in quel di Portimao. Sul Circuito do Algarve, il nordirlandese della Kawasaki vola dopo il miglior tempo nelle FP1 e sigla il miglior crono anche nelle FP2, fermando le lancette sul tempo di 1'42"621, che gli permette di anticipare i due piloti del team Aruba, Marco Melandri e Chaz Davies, abili a saltare alle spalle della Kawasaki #1, sfruttando anche le difficoltà di Sykes, soltanto 5°.
Detto di Rea, l'iridato scava un solco importante con i rivali, dato che Melandri, 2°, dista 586 millesimi, in 1'43"207. Un gap importante, ma il risultato può dar fiducia a Melandri, che ha perso la mattinata a causa di un problema al motore Ducati che si è ammutolito dopo 3 giri nelle FP1. 3° crono per Chaz Davies, che paga però quasi 7 decimi dal miglior tempo di Rea e completa il suo miglior giro in 1'43"310. Il gallese anticipa un ottimo Leon Camier, che si mostra ancora all'altezza dei big, come conferma il suo personale di 1'43"415, a 794/1000 dal capofila. Soltanto 5°, invece, Tom Sykes in 1'43"516 a 895/1000 dal compagno di team.
Il dominio britannico prosegue con il 6° posto di Eugene Laverty, che piazza l'Aprilia alle spalle della Kawasaki, completando il suo giro a 9 decimi netti da Rea in 1'43"522. Il 7° tempo è a vantaggio di Alex Lowes, che paga 1" a Rea e chiude in 1'43"667, davanti a Lorenzo Savadori, 8° con il personale di 1'43"767 a 1"1 da Rea.
9° tempo per l'olandese Michael Van der Mark, che gira in 1'43"854 e si ferma a 1"2 dal miglior giro. Chiude la Top10 Stefan Bradl, che sigla il tempo di 1'43"957, davanti allo spagnolo Jordi Torres, 11° a 1"5, seguito dal compagno di team, Raffaele De Rosa, 12° a 1"8 da Rea, in 1'44"4.
13° Mercado, che anticipa Forès, su Ducati, mentre dietro allo spagnolo si piazza Russo. 16° crono per Ramos, davanti a Badovini e l'esordiente Takahashi. 19° West, davanti a Jezek e ad Andreozzi, che chiude lo schieramento in 21a posizione.