Marc Marquez trionfa nel Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, dopo una lunga battaglia con Danilo Petrucci. Il catalano, che grazie a questo successo affianca Andrea Dovizioso in cima alla classifica del mondiale, studia a lungo il ternano della Pramac e all'inizio dell'ultimo giro lo infila, senza possibilità di risposta per il centauro italiano. 


Una vittoria importante, che arriva dopo il tonfo di Silverstone, dove aveva dovuto assistere mestamente al trionfo di Dovizioso, che si era portato a +9 nel mondiale. Un successo voluto, cercato, che ha portato il rider della Honda a prendersi non pochi rischi, già dal venerdì, tant'è che è caduto ben 3 volte durante il week-end e anche in gara si è preso la sua dose di rischi, ma alla fine è riuscito a raggiungere il traguardo concludendo davanti a tutti. 


Un sorpasso deciso all'inizio dell'ultimo giro gli ha permesso di scavalcare Danilo Petrucci e di involarsi verso il successo, che mancava dalla gara di Brno: "In realtà ho attaccato all'ultimo giro, ma non ero sicuro di vincere. In condizioni di bagnato non puoi mai sapere, però per tutta la gara ho cercato di controllare la situazione, di gestire il mio passo e mi son detto che sarei dovuto essere paziente. Quando ho visto che io e Danilo avevamo creato un piccolo gap su Dovi, mi son detto che dovevo provarci, perché 5 punti in questo mondiale potranno fare la differenza alla fine. Dopo Silverstone, questa è una vittoria importante, decisiva, davvero speciale per me, ma soprattutto per il team. Ora dobbiamo continuare a spingere, abbiamo un buon passo, una buona moto e dobbiamo continuare su questa strada, perché è quella giusta".

Nei primi giri, ad un certo punto, Marc ha fatto un segno con il piede, diretto ai box, come a segnalare la volontà di rientrare ai box, per cambiare la moto, cosa che poi non è accaduta. A chiarire questo momento, dopo la gara, ci ha pensato Livio Suppo: "Beh, Marc in quel caso ha pensato fosse opportuno cambiar le gomme, ma le condizioni non lo hanno permesso". 

Il manager della HRC è davvero felice per il risultato e per la gara di Marc, che è riuscito a battere un ostico Petrucci. Intanto, con questa vittoria Marquez raggiunge il Dovi in cima al mondiale e si preannuncia un gran duello, come si augura Suppo: "Comunque è stato bravissimo negli ultimi giri, che son stati da cardiopalma. I complimenti vanno anche a Danilo, che ha fatto una gran gara e bene così. Il mondiale è incredibile, con Dovi e Marc che sono a pari punti, bello!"

Infine, in casa Honda, c'è stata la nota dolente di Dani Pedrosa, soltanto 14° al traguardo. Suppo, però, non ne fa una tragedia e guarda già alla prossima gara: "Peccato per Dani, che qui si è trovato un po' in difficoltà, ma si guarda avanti".