Al termine delle Libere 2 del Gp di Misano, quasi tutti i piloti si sono allineati e si sono organizzati per le classiche prove di partenza. In quegli istanti, proprio mentre l'ex-leader iridato Marc Marquez si stava avviando, è arrivato alle sue spalle Andrea Iannone, che, forse per scherzo, forse per distrazione, ha colpito la ruota posteriore dello spagnolo, che non ha apprezzato affatto il gesto del centauro abruzzese. 

Marc a quel punto si è arrabbiato e con un gesto eloquente del braccio lo ha mandato a quel paese. Dopo la fine delle prove, poi, il catalano ha cercato di spiegare il gesto e di chiarire l'accaduto con Iannone: "Mi sono arrabbiato con Iannone perché mi ha rovinato la partenza. Non sono qui a giocare, voglio concentrarmi sul Mondiale. Non so cosa avesse in mente Iannone. Forse è molto felice di correre in casa e vuole giocare. All'inizio ho pensato che fosse stato un problema di frizione, poi ho visto che era lui. Chiedetelo a lui cosa stava pensando. La prova di partenza è molto importante per calibrare alcune cose. Con lui abbiamo sembre giocato, ma ora non era il momento. Forse era emozionato perché è messo bene e attualmente è nella Q2 nel suo GP di casa".

Fonte: MM93 Official
Fonte: MM93 Official

Senza farne un caso, Iannone ha voluto riportare i fatti, chiarendo come non si trattasse di uno scherzo, ma di un piccolo errore di valutazione, dovuto anche ad un'indecisione di Marquez: "Nulla di particolare. Marc stava provando la partenza e io stavo arrivando. Solo che lui ha impiegato tanto a partire e sentivo però che aveva il gas aperto e pensavo stesse partendo. Così ho rallentato non in maniera decisa, non ho inchiodato, allora l'ho toccato. Ma sai quante volte succede... E' una cosa normalissima, pensa, lui ne fa tante in gara".

Intanto, dall'altro lato del circuito, mentre i due battibeccavano, si è provato nuovamente il flag-to-flag introdotto a Silverstone, anche se Misano presenta una corsia dei box molto più piccola, che rende più caotica la procedura, come ha sottolineato Andrea Dovizioso:"Il flag-to-flag è stato più caotico a causa delle dimensioni della pit lane. Il limite è quello. Quando sono più piccole allora è più complicato. A parte che sono entrato nel box sbagliato... (ride). Diciamo che l'uscita è più pericolosa. Non tanto l'entrata. Mantenendo la regola di Silverstone, l'uscita è dritta al muretto e bisogna fare una curva molto secca. Oggi il grip c'è, ma il problema si presenterebbe qualora venisse a piovere e quando saremmo costretti a farlo con più foga. Non esiste un modo più giusto. Dobbiamo solo lavorare per trovare la soluzione meno pericolosa possibile. In Safety Commission parleremo a tal riguardo. E' stato giusto provare oggi così ne potremo parlare e fare le adeguate valutazioni".