Non è ancora il momento di volare in Austria, almeno per la MotoGp, poichè, dopo il Gp della Repubblica Ceca, i team sono rimasti a Brno per una veloce sessione di test, in cui hanno provato novità e componenti in vista del finale di stagione. 

Al termine, e proprio sul finire della sessione, Valentino Rossi ha fatto registrare il miglior tempo dei test, concludendo in 1'55"162, ottenuto al 51° dei 52 giri percorsi dal Dottore. Per il centauro pesarese è stata una giornata importante, così come per la Yamaha stessa, poichè è stata portata in pista una nuova carena, che prevede una modifica per il cupolino, schiacciato sui lati e simile a quello della KTM. In più, all'interno della doppia carena è presente un profilo alare in più, così diventano quattro. 

Alle spalle di Rossi, Marc Marquez, beffato di soli 18/1000 dal 9 volte iridato. Marquez ha confermato quanto di buono fatto durante il week-end ceco e ha riportato in pista la nuova carena della RC213V.

Alle spalle di Marquez, ancora Yamaha, ancora carica di aggiornamenti, con Vinales che ha condotto in pista delle nuove forcelle. I feedback e i pareri son sembrati positivi, così come i riscontri in pista, dato che Maverick ha chiuso con il terzo tempo a 173 millesimi da Rossi. 

Giornata di test che sa di riscatto per Jorge Lorenzo, il quale ha staccato il quarto tempo a 380 millesimi dalla vetta e portando avanti il lavoro con la nuova carena utilizzata per la prima volta nel corso del weekend. Al quinto posto, Johann Zarco, che con i suoi 70 giri è stato tra i più attivi della giornata. Il francese della Yamaha Tech 3, che non ha portato nessuna grosa novità in pista, è braccato dalle due Honda di Cal Crutchlow e di Dani Pedrosa, sesto e settimo tempo. Crutchlow, che ha chiuso a 6 decimi, ha testato la nuova carena della RC213V utilizzata durante il weekend dai due piloti ufficiali HRC. 

8° tempo per Jonas Folger, seguito da Andrea Iannone, che è riuscito a migliorarsi nel pomeriggio dopo una mattinata segnata dall'ennesima caduta. Per il pilota di Vasto un po' di lavoro di sviluppo sulla GSX, dato che, pare, sia stato montato un nuovo propulsore, che dovrebbe erogare maggior potenza. Completa la Top10 Aleix Espargaro, alle prese con un nuovo forcellone sulla sua Aprilia.

Giornata di novità anche per Andrea Dovizioso, soltanto 11°, ma alle prese con la nuova carena. Il pilota romagnolo è seguito dalle due Honda VDS di Tito Rabat e Jack Miller, con lo spagnolo che è stato lo stakanovista di giornata con 76 giri. 

14° Alex Rins, seguito dalle due KTM di Pol Espargaro e Bradley Smith. Tanto lavoro da fare, ancora, per il team austriaco, che, anche in questo caso, paga la poca esperienza e un progetto ancora acerbo. 

A chiudere la giornata, l'Aprilia di Sam Lowes e la terza Suzuki del collaudatore Takuya Tsuda