Thomas Luthi vince a Brno e accorcia la sua distanza da Franco Morbidelli nel campionato del Mondo di Moto2. Lo svizzero, autore di una qualifica mediocre, si difende nella prima parte di gara asciutta, poi sul bagnato tira fuori il coniglio dal cilindro e con una partenza mostruosa saluta tutta la compagnia. Sul podio assieme a lui ci vanno Alex Marquez e Miguel Oliveira, autori di buone prestazioni anche sull'asciutto, mentre cade Mattia Pasini, leader della gara in condizioni di asciutto, e soffre molto Franco Morbidelli che terminerà in ottava posizione dopo due giri sul bagnato da incubo. 

La pioggia spezza la gara di Moto2 in due parti. Nella prima parte, composta dai sette giri iniziali, è Mattia Pasini a fare la voce grossa. Il pilota romagnolo parte dalla pole position, cede per poche curve la leadership al portoghese Oliveira, autore di una fantastica partenza da fermo, poi si mette a fare il ritmo in testa alla corsa. Alle sue spalle il lusitano viene superato prima Bagnaia e poi da Morbidelli, con quest'ultimo che sopravanza velocemente il pilota del Team Sky VR46 e si mette a tallonare Pasini. I tre italiani provano a scappare, ma Oliveira e Marquez non cedono il passo, mentre più indietro Luthi inizia la sua rimonta fino alla settima posizione. Tutto si ferma al sesto giro: Pasini, da leader della gara, alza la mano segnalando gocce di pioggia in curva 2; gli steward espongono la bandiera con la croce di Sant'Andrea, segno di pioggia in pista, ma la gara continua ancora per un giro quando il Paso, dopo aver tagliato il traguardo, rallenta vistosamente facendosi passare da Morbidelli, Oliveira e Marquez, mentre Bagnaia segue le orme dell'esperto romagnolo. Il clamoroso rallentamento e l'insistenza della pioggia sulla pista ceca convincono tutti: bandiera rossa e si riparte per una gara sprint di soli sei giri. 

Dalla seconda pole position parte ancora Pasini che anche questa volta lascia la leadership ad un Thomas Luthi autore di una partenza pazzesca dall'ottava posizione. Lo svizzero prova subito a scappare, Marquez e Morbidelli lo inseguono, mentre il Paso deve superare Oliveira per portarsi in quarta posizione. Il romagnolo è scatenato, passa subito anche il leader del mondiale, un po' in difficoltà sul bagnato, ma dopo tre curve deve abbandonare la gara per una staccata troppo profonda per il suo posteriore. Luthi e Marquez riescono nel loro intento, ovvero quello di scappare, mentre Morbidelli annaspa nel gruppone venendo sorpassato da Oliveira, Bagnaia e Binder. Chi fa vedere di trovarsi a proprio agio sulla condizione bagnata del circuito di Brno è Luca Marini. Il numero 10 passa in un amen il leader del mondiale e Bagnaia portandosi alle spalle di Oliveira e mettendo nel mirino il gradino più basso del podio, poiché gli altri due sono sfumati dopo poche curve dalla ripartenza. Il portoghese, però, riesce a fare la differenza sul fratello di Valentino Rossi, mentre le posizioni dietro si congelano con Morbidelli che termina la gara ottavo e cede importanti punti in ottica campionato.