Leader del mondiale e principale favorito per il titolo iridato 2017, Marc Marquez si presenta al round di Brno, con la leadership e la consapevolezza di non dover calare minimamente l'attenzione sui rivali nella corsa al titolo, che potrebbero scavalcarlo in qualsiasi momento, dati anche i distacchi risicati. 

Il catalano è soddisfatto del suo campionato, così come è felice anche del duello che si sta sviluppando, che rendono il mondiale 2017, uno dei più entusiasmanti ed esaltanti degli ultimi anni. L'importante, come spiega lo stesso spagnolo, è restare avanti e non fare errori: "Sarà una seconda parte molto dura, bisognerà cercare di stare sempre davanti. Sarà difficile perché ci sono tanti piloti vicini, in lotta per la vetta. La pista di Brno è una di quelle in cui fatichiamo, anche nei test nel primo giorno abbiamo faticato. Nel secondo è andata meglio. Sembra che ci siano temperature molto alte, mentre nei test erano più basse. Sarà un piccolo aiuto aver svolto i test qui. Abbiamo imparato e migliorato in alcuni aspetti, la Honda sta cercando di crescere. Sono contento dei test di Brno, ora penso a questo weekend. Sarà importante essere sempre costanti e veloci".

Il centauro della Honda ha poi proseguito raccontando come gradisca un campionato come questo, dove tutti sono vicini e lottano ad armi, quasi, pari: "E' uno dei campionati più belli, anche Dorna sta svolgendo un ottimo lavoro, tutti usiamo la stessa centralina e questo ha permesso che ci sia maggior equilibrio. Il livello tra i costruttori si è ravvicinato". 

Una delle domande più calde, in conferenza, riguardava l'entrata in calendario, a partire dal 2019, della Finlandia, che segue la Thailandia, che entrerà il prossimo anno. Un numero di gare considerevoli, dato che si arriverà a 20 Gp, che secondo Marquez sono già troppi: "20 gare è il numero massimo, poi sarebbero troppe". 

Infine, il pensiero di Marc è per Angel Nieto, che sta lottando tra la vita e la morte, dopo l'incidente di qualche settimana fa: "Angel ed io abbiamo passato molto tempo insieme anche lontano dal circuito, abbiamo un ottimo rapporto".