Il Gran Premio di Olanda in quel di Assen vedrà per la prima volta Johan Zarco partire davanti a tutti in una griglia di partenza di una gara di MotoGP. Il pilota francese della Yamaha è spuntato all'improvviso durante la sessione di qualifiche, quella che conta per l'assegnazione delle posizioni in griglia, con un paio di tempi davvero strepitosi. Bruciati Marc Marquez e Danilo Petrucci in una prima fila davvero varia. E lo stesso Zarco, nelle dichiarazioni rilasciate pochi minuti dopo la bandiera a scacchi, ha fatto capire quanto le condizioni bagnate in una pista così tortuosa lo abbiamo sempre affascinato e favorito, fin dal suo sbarco nel Motomondiale: "Quando le condizioni sono complicate come oggi c'è qualcosa da giocarsi. Sia sul bagnato, sia quando la pista si va asciugando mi sono sempre trovato bene, anche in Moto2, e ho sfruttato l'occasione. Anche Petrucci poteva fare la pole, ma alla fine l'ho spuntata io. Partire dalle prime due file era molto importante per avere la possibilità di salire sul podio, farlo dalla pole è ancora meglio".

Non di molte parole, invece, un Marc Marquez che probabilmente ci sperava davvero di riprendersi una pole position, che ora inizia a mancargli quasi quanto la vittoria. Il campione del mondo in carica ha parlato ai microfoni dei giornalisti presenti nel motorhome, e ha fatto capire di non volersi sbilanciare più di tanto sul valore della seconda posizione in griglia, anche perchè bisognerà prima capire quali saranno le condizioni del meteo e della pista di Assen nella giornata di domani. Il vero banco di prova per capire se Marquez potrà finalmente tornare a mettere su punti pesanti in ottica mondiale: "È stato uno di quei giorni in cui devi essere là, devi rischiare e capire com'è la pista. Siamo secondi e in prima fila, vediamo che tempo farà in gara perché sull'asciutto le Yamaha vanno molto forte, ma anche sul bagnato".

Ancora una prima fila, e ancora una qualifica strepitosa per Danilo Petrucci. Sulle qualità del pilota abruzzese sul bagnato non ci sono mai stati dubbi, fin dai primi risultati di rilievo in MotoGP, e anche ad Assen il ducatista ha sempre fatto molto bene. Ora che finalmente riesce a partire da una prima fila in un Gran Premio a lui da sempre caro, Petrux non vuole porsi limiti, tanto da essere quasi deluso per una pole position che ad un certo punto delle qualifiche sembrava a portata di mano: "Alla fine pensavo di aver fatto la pole e invece ho commesso un errorino e sono finito terzo. Questa però è un'altra prima fila, adesso vedremo che tempo farà per la gara, sembra che le condizioni peggioreranno, ma anche sull'acqua non siamo andati malissimo. Siamo abbastanza soddisfatti, era difficile guidare la moto in queste condizioni, intanto l'abbiamo portata al recinto un'altra volta".