Jonathan Rea risponde a Tom Sykes e si prende la palma di pilota più veloce nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio della Riviera Romagnola a Misano Adriatico. Il britannico della Kawasaki ha lottato durante tutta la sessione con il compagno Tom Sykes, molto vicino nei tempi, e, alla fine, ha fermato il cronometro in 1'34"901.
Un tempo di soli 3 centesimi migliore di quello di Sykes, che ha chiuso in 1'34"931, davanti alle due Ducati di Marco Melandri e Chaz Davies. Melandri, che ha svolto varie sessioni di test a Misano, è riuscito a chiudere con il tempo di 1'35"151, a 250 millesimi da Rea. Davies, invece, ha pagato 1 decimo circa di ritardo dal compagno di team ed ha fatto segnare il 4° tempo in 1'35"250 a 349/1000. 5°tempo per Leon Camier, che, con la Mv Augusta, ha stampato 1'35"267, a 366 millesimi.
Alle spalle del britannico, con il 6°tempo, lo spagnolo Jordi Torres. Il centauro del Team Althea non ha nascosto le sue ambizioni per questo Gp, intanto è a 686/1000 da Rea, in 1'35"587. 7° tempo per la Ducati del Team Barni, guidata da Xavi Fores, 7 decimi il gap da Rea. Alle spalle dello spagnolo, la prima delle Yamaha, quella di Michael Van der Mark. L'olandese, autore del tempo di 1'35"718, si è messo alle spalle Eugene Laverty con l'Aprilia e il compagno Alex Lowes, che ha completato la Top10 in 1'35"883.
11° tempo per Lorenzo Savadori, seguito da Randy Krummenacher e Leandro Mercado, con la terza Aprilia. De Rosa, con la Bmw del Team Althea, 14°, seguito da Alex De Angelis, mentre l'esordiente Menghi e Badovini hanno rifinito lo schieramento in 20a e 21a posizione. Stephan Bradl, con l'unica Honda, 17° a 1"6.