La prima sessione di libere sul circuito del Mugello conferma la straordinaria forza, su questo tracciato, della Ducati. Dopo i recenti test, la rossa si pone al comando, con Dovizioso che precede un Pirro formato gigante. Terzo è Vinales, impressionante per continuità e forza su qualsivoglia pista. Rossi risponde presente, pur archiviando l'avvio nelle retrovie, in quindicesima posizione, due gradini sotto Pedrosa. La Honda ufficiale, al momento, non appare in palla, Marquez è infatti nono. Nei cinque Zarco e Barbera, poi Lorenzo. Completano la top ten, Petrucci, settimo, Folger, ottavo, e Crutchlow, decimo. 1:47.394 il miglior tempo di Dovizioso.

La cronaca 

Al Mugello, curiosità, ovviamente, per Valentino Rossi. Il dottore sfida il dolore e si lancia fin dalle prime battute. Non insegue il tempo, cerca risposte, dalla pista, dalla moto, dal fisico. Rientra, soddisfatto. Cenno d'assenso, aldilà del riferimento cronometrico. L'asfalto vibra di fronte alle prestazioni di Crutchlow e Pirro, i primi a piazzare la zampata. Si entra nel vivo con Folger, sotto l'1:48. 1:47.974, tempo interessante. L'ascesa di Vinales, con la Yamaha ufficiale, cristallizza la classifica, perché il fuoriclasse spagnolo approda a 1:47.669, staccando in modo netto la concorrenza. 

Marquez infila in sequenza giri da 1:48.2 - 1:48.4, alla sua ruota Pedrosa. Nelle posizioni di vertice, anche Folger e Pirro, come Vinales sotto la barriera dell'1:48. Dovizioso - 1:47.948 - conferma il feeling della Ducati con il Mugello e si issa in terza piazza quando mancano quindici minuti all'epilogo delle prime libere.

Iannone si difende con la Suzuki, Lorenzo si affianca ai principali rivali, a 30 millesimi da Marquez, per poi avvicinarsi ulteriormente a Vinales. 4 decimi, poco più, il distacco del fuoriclasse ex Yamaha. 

Al tramonto, si instaura uno splendido duello tra Dovizioso e Vinales, con il primo a prevalere in 1:47.394. Vinales non trova la risposta e tra i due si inserisce un Pirro in stato di grazia. Zarco è ormai presenza fissa nella top five, quarto, quinto è Barbera. Sesto e in rampa di lancio Lorenzo, con un'altra Ducati, quella di Petrucci, settima. 

I primi dieci

1 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 352.3 1'47.394
2 51 Michele PIRRO ITA Ducati Team Ducati 351.4 1'47.595 0.201 / 0.201
3 25 Maverick VIÑALES SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 343.0 1'47.669 0.275 / 0.074
4 5 Johann ZARCO FRA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.1 1'47.674 0.280 / 0.005
5 8 Hector BARBERA SPA Reale Avintia Racing Ducati 351.4 1'47.708 0.314 / 0.034
6 99 Jorge LORENZO SPA Ducati Team Ducati 343.5 1'47.747 0.353 / 0.039
7 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Racing Ducati 351.2 1'47.962 0.568 / 0.215
8 94 Jonas FOLGER GER Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.9 1'47.974 0.580 / 0.012
9 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 340.3 1'47.980 0.586 / 0.006
10 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 340.3 1'48.194 0.800 / 0.214