Jonathan Rea conferma quanto fatto vedere nelle FP1 e si mantiene in testa alla fine delle seconde prove libere di Superbike in terra inglese. Lungo i 4023 metri del circuito del Donington Park, il campione del Mondo chiude la sua seconda sessione in 1'27.740, a 165 km/h di media.

Il britannico della Kawasaki precede un duo tutto green, con Tom Sykes 2° e la wild-card Leon Haslam, che per il Gp di casa salirà in sella alla ZX-10RR del Team Puccetti Racing. Il re di Donington, Sykes, paga al compagno di team Rea soltanto 122 millesimi. 3° tempo appunto per Haslam, che chiude a 1'28.139, con 399 millesimi di ritardo da Rea. 

La colonia britannica prosegue con Chaz Davies, che stabilisce il 4° tempo. Il pilota della Ducati ferma il cronometro in 1'28.166 a 426 millesimi da Rea. Alle spalle di Chaz, chiude il primo pilota non britannico, l'italiano Marco Melandri. Il pilota Ducati aveva svolto un'intera giornata di test al Mugello, dove ha cercato di risolvere i problemi che lo accompagnano da inizio mondiale. Melandri chiude a soli 22 millesimi da Davies, con il tempo di 1'28.188, a 448 millesimi da Rea. 

Dietro Melandri troviamo la coppia Yamaha, con Alex Lowes 7° e Michael Van der Mark 8°. Lowes paga al connazionale Rea 634 millesimi, mentre l'olandese è a 8 decimi. Dietro i due centauri della Yamaha si piazza l'argentino Mercardo, che chiude in 1'28.683, mentre la Top10 è chiusa da Ramos e dall'italiano Savadori. Il pilota della Kawasaki chiude a 970 millesimi, mentre l'italiano dell'Aprilia fa segnare il tempo di 1'28.683. 

11° Camier, mentre 13° è Laverty con la seconda Aprilia del team Milwaukee. Alex De Angelis è 14°, seguito da Jordi Torres, su Bmw, e Raffaele De Rosa. 17° Bradl con l'unica Honda in Gran Bretagna, mentre chiude lo schieramento Ayrton Badovini, 22°.