Si stringe sempre più intorno a Nicky Hayden il mondo dei motori. A Le Mans, dove si correrà il Gran Premio di Francia, tanta è la commozione nel ricordare un collega che sta combattendo con tutte le forze. Tanti i piloti che hanno voluto pensare, o fare semplici auguri di guarigione a Nicky Hayden, il cui quadro clinico resta sempre critico. 

Andrea Dovizioso spiega come Nicky sia amato e rispettato da tutti, a causa del suo carattere e della sua personalità: "Queste cose sono pesanti, difficili da mandar giù. Nicky è un pilota che conosciamo bene nel nostro mondo, io ho avuto la fortuna di averlo come compagno di squadra. È una grandissima persona ed infatti si vede dal grandissimo supporto che sta ricevendo da tutti. Sono cose brutte da sentire, anche perché succedono spesso ed è brutto vedere una persona che consci bene, in queste condizioni. Noi abbiamo il potere di gestire il nostro destino, ma alla fine non dipende da noi, forse quando è arrivato il momento, in modo indipendente da quello che stai facendo, arriva".

Il pensiero di Maverick Vinales, invece, va alla famiglia di Hayden, soprattutto alla madre, che è arrivata il prima possibile dal Kentucky fino in Italia: "Un in bocca al lupo grandissimo a lui e alla sua famiglia. Penso sia difficilissimo per loro, venire dagli Stati Uniti qua in Europa. Penso alla sua mamma, spero si riprenda al più presto. Forza Nicky, in bocca al lupo!"

Anche Lorenzo pensa ai parenti e agli amici di Nicky e cerca di far arrivare, attraverso le sue parole, un incoraggiamento a tutti: "Spero di far arrivare a tutti i suoi parenti ed amici la forza e l'animo. Spero arrivino anche a lui, però ora noi vogliamo ascoltare notizie positive su di lui. È una notizia brutta per tutti, per noi, che lo conoscevamo nel paddock soprattutto. Non puoi fare niente, puoi solo aspettare. È incredibile come tu non sia nulla, un momento e cambia tutto. È successo a Schumacher, ora a Nicky e non possiamo far nulla se non attendere buone notizie."

Infine, la voce di Andrea Iannone. L'abruzzese è visibilmente scosso e non lo nasconde, ma pensa all'amico, che è stato tanto importante per lui, come egli stesso spiega: "Nicky per anni è stato uno del gruppo, io con lui ho condiviso il mio primo anno in MotoGp, in Ducati. È stato molto importante per la mia crescita professionale, poiché avevo a disposizione i suoi dati e lui aveva una guida molto produttiva, dato che aveva tanta esperienza con la Ducati dato che è stato tanti anni in Ducati e mi ha aiutato a comprendere tante cose. Quando ho appreso del suo incidente devi ammettere che ho subito una bella botta, non mi sarei mai voluto trovare a parlare di Nicky in una situazione come questa. Spero che lui riesca a vincere questa sfida, che è la più importante della sua vita, e mi auguro che nei prossimi giorni avremo delle notizie positive, opposte a queste che abbiamo ora. "

La speranza non deve morire, ma in attesa di nuovi aggiornamenti sembrano sempre gravi le condizioni di Nicky Hayden.