Si è appena conclusa sul circuito di Jerez de La Frontera la terza sessione di prove libere, sempre importante per tutti i piloti perché rappresenta l’ultima chance di essere nei primi 10, condizione necessaria affinchè l’ingresso in Q2 sia consentito senza passare per il Q1. A svettare nella mattina spagnola con un tempo di 1:38.580 è stato un’altra volta Dani Pedrosa, che ha sinora chiuso al comando tutte e 3 le sessioni di prove fin qui svolte, dimostrando una competitività notevole, frutto sia del fatto che è una pista che gli piace, sia della Honda che sembra adattarsi bene al layout di Jerez, mentre non doveva alla vigilia essere un circuito che li avrebbe favoriti. Dietro di lui troviamo un redivivo Jorge Lorenzo: il suo ritardo da Pedrosa è di 218 millesimi, ma al di là dei freddi numeri ciò che fa ben sperare la Ducati sono le buone sensazioni che il maiorchino sente in sella alla sua Desmosedici. Appena 11 millesimi dietro troviamo un altro spagnolo, Maverick Vinales, siglando il terzo tempo nelle FP3: si può dire che sull’asfalto di Jerez il giovane pilota della Yamaha è tornato umano, forse anche a causa della scivolata in gara ad Austin e di quella di ieri nelle Fp2, che potrebbero averlo mentalmente portato a spingere solo quando necessario.

L’altra Honda ufficiale è quarta: Marc Marquez chiude la sessione col tempo di 1:38.971 e subito dietro di lui troviamo Valentino Rossi, che se è vero che è l’unico dei big a non essere sceso sotto il muro dell’1:39, è anche vero che sembra aver trovato un buon setting nel finale, che gli ha permesso di agguantare il quinto tempo della mattina. Sesto è Cal Crutchlow, seguito dal rookie Jonas Folger, del team Yamaha Tech 3, il quale continua a dimostrarsi molto veloce nonostante sai un debuttante in MotoGP. Scott Redding è autore dell’ottavo tempo, distante 636 millesimi dalla vetta, ed è braccato da vicino da un sempre solido Johannn Zarco, mentre Jack Miller col decimo tempo chiude la top ten.

Da segnalare l’esclusione dai primi 10 di importanti piloti come Andrea Iannone, che è solo 11° nelle FP3, ed Andrea Dovizioso, che invece deve accontentarsi del 16° crono, sintomo che qualcosa sulla sua Desmosedici non va allo stato attuale, mentre quella del suo compagno di box sta volando. L'appuntamento ora è per le 14, quando i piloti della MotoGP entreranno in pista per una sessione di qualifiche tutta da vivere.