Jonathan Rea si conferma anche nella seconda sessione di prove libere del Gp di Aragon. Il britannico strappa negli ultimissimi minuti il miglior tempo a Marco Melandri, che lo aveva preceduto a lungo durante la sessione. Alla fine il tempo del campione del mondo è di 1'50"062, soltanto 99 millesimi meglio del tempo del pilota della Ducati, che aveva fermato il cronometro in 1'50"161.
Alle loro spalle, in terza posizione e con il tempo di 1'50"305, chiude Tom Sykes. Il centauro della Kawasaki termina ancora una volta dietro il compagno di team, ma si migliora e sale in terza posizione. 4° miglior tempo, invece, per Chaz Davies, che, dopo aver chiuso in ultima posizione le FP1, balza davanti, nelle posizioni che gli competono e chiude a 312 millesimi da Rea, in 1'50"383. Completa la Top5 virtuale Alex Lowes, che si conferma ancora una volta ai livelli dei primi 4 della classe. Il pilota della Yamaha chiude con un tempo superiore di 579 millesimi a quello di Rea. Sesto tempo per Xavi Fores, che ferma il cronometro in 1'50"728 con la Ducati Panigale del Team Barni.
7° tempo per un altro spagnolo, quello del Team Bmw Althea, ovvero Jordi Torres, che chiude a 736 millesimi da Rea e si mette alle spalle la seconda Yamaha, quella di Michael Van der Mark. L'olandese chiude la sua prova con il miglior parziale di 1'50"956. Si migliora anche Laverty con l'Aprilia. 9° posto, con il tempo di 1'51"054, a 992 millesimi da Rea. Completa la Top10, il compagno di team Mercado, che ferma le lancette del cronometro in 1'51"174.
Alle loro spalle un'altra coppia, formata dalle due Honda Cbr1000 di Bradl e Hayden, che chiudono separati da 3 decimi e ad oltre 1"1 da Rea. De Angelis è 15°, seguito da Russo a 2" netti, mentre Badovini chiude 20°, davanti al solo Jezek.