È iniziato con un colpo di scena inatteso il motomondiale. A causa del maltempo e dei forti temporali che hanno colpito Doha, le qualifiche del Gp del Qatar sono state annullate e a pagarne le conseguenze, oltre allo spettacolo, sono stati quei piloti che usano le prove del venerdì per sperimentare nuove configurazioni o per trovare il miglior feeling con la proprio moto. Questo è il caso di due rivali che, dopo anni di battaglia interna, si troveranno per la prima volta da avversari veri al via del Gp, ovvero Valentino Rossi e Jorge Lorenzo.
Per Valentino Rossi parte male la 22° stagione nel motomondiale, poiché sulla griglia del Qatar occuperà soltanto la decima posizione. Le sessioni dei primi due giorni erano servite a Rossi per trovare il miglior passo in gara, aldilà di qualche inconveniente di troppo, come ad esempio il malfunzionamento del sensore all’ammortizzatore. L’annullamento delle sessioni del sabato è per Rossi una riduzione del tempo disponibile per lavorare sulla M1, come egli stesso spiega: “Per noi che abbiamo avuto qualche problema e siamo un po’ distanti dai primi stare meno tempo in pista non è la cosa migliore. Ma ad ogni modo, la pista non era nelle condizioni per poter girare. Credo che in una sessione interamente asciutta o bagnata avrei potuto migliorare i miei tempi e la mia posizione in griglia di partenza che rappresenta il problema principale. Avremo solo il warm-up per poter fare delle modifiche alla moto e provare a trovare un passo migliore”.
L’animo di Rossi è completamente contrapposto a quello del nuovo compagno di team Maverick Vinales: “Alcuni piloti saranno contenti, altri no, ma è chiaro che è stato giusto annullare le qualifiche. Con una sessione in meno, soprattutto di libere, è più difficile. Ma va bene così, per migliorare il setup e trovare maggior grip useremo i dati che abbiamo raccolto durante i test. È difficile da dire cosa potrà accadere in gara. Noi siamo competitivi, ma lo sono anche gli altri che partiranno vicino a me, senza dimenticare Valentino, che anche dalla quarta fila, potrà far bene”.
Alle spalle di Vinales ci sarà Andrea Iannone. L’abruzzese era partito con il piglio combattivo, ma non sapeva cosa aspettarsi dal week-end qatariota a causa dei riscontri non positivi ottenuti durante i test. Iannone è contento dell’inaspettato piazzamento in griglia, ma si concentra ora sulla gara: “È molto importante per noi partire dalla prima fila. Tenteremo di stare attaccati ai migliori durante la gara. Fare la sessione di libere del sabato era importante per avere altre informazioni e domani sarà fondamentale preparare bene la gara. La decisione di non girare mi è sembrata giusta, ma domani non possiamo sapere come andrà. Ho trovato buone sensazioni sull’anteriore facendo qualche passo indietro con il box, ora dobbiamo migliorare sul posteriore”.
Queste solo alcune delle impressioni dei piloti in quello che sarebbe dovuto essere il post-qualifica del primo Gp dell'anno. La pioggia ha annullato tutto e ha consegnato la pole a Vinales, bravo e costante nei due giorni di prova, mentre la situazione venutasi a creare ha sfavorito molto Rossi, ancora alla ricerca del miglior passo, che sarà costretto a partire da metà gruppo e quindi dovrà rimontare, con una moto ancora non precisa.