Dopo 4 mesi di pausa si torna in pista e finalmente si può dire che è ricominciato il motomondiale. Ad aprire la stagione ci ha pensato la classica conferenza stampa pre-Gp, a cui hanno preso parte Valentino Rossi, Maverick Vinales, Jorge Lorenzo, Andrea Iannone, Cal Crutchlow e Marc Marquez.
Dopo aver riportato le impressioni in vista del Gp dei due piloti Yamaha e degli altri due spagnoli, andiamo ora a conoscere le aspettative di Iannone e Crutchlow in vista del fine settimana qatariota.
Andrea Iannone, dopo essersi sbloccato lo scorso anno in Austria, ha ricevuto il benservito dalla Ducati ed è emigrato in Suzuki, dove sarà il faro del team. Il pilota di Vasto non nasconde le sue perplessità in vista del week-end di gara e spiega: "La stagione invernale è stata difficile. Abbiamo iniziato bene a Sepang, ma già da Philip Island abbiamo avuto dei problemi nel corso dei test". L'abruzzese però precisa: "Abbiamo lavorato molto per adattare la moto al mio stile, ho tentato anche di adattare il mio stile alla nuova moto, ma il tutto si è rivelato inefficace e difficile. Però noi con tutto il team, crediamo molto nella moto e nel suo potenziale e vogliamo ridurre subito il gap esistente con gli altri team e tutto inizierà questo week-end".
Domenica sarà la prima gara per Iannone con il nuovo team. Il centauro abruzzese parla dei suoi obiettivi per l'esordio e dice: "Beh, è chiaro che fino ad ora è stato difficile, come ho già detto. Il motivo è che non ho sviluppato ancora un buon feeling con la moto. Abbiamo lavorato molto sul setup, ma il compromesso trovato non è ancora ideale. Il passo gara non è male, però non sono ancora al livello dei primi 4 o 5 piloti, ma nonostante ciò, ho ottime speranze di miglioramento e perciò sono qui per lottare con i primi".
La parola è passata, poi, a Cal Crutchlow. L'inglese, dopo la stagione trionfale dello scorso anno dove ha centrato due successi ed altre ottime prestazioni, si presenta al via del mondiale 2017 con un ruolo da outsider. Sui test l'inglese dice: "Sono soddisfatto dei risultati ottenuti, soprattutto negli ultimi test qui in Qatar". Il discorso si sposta sulla moto e sulle scelte fatte dalla Honda e dal team in vista della stagione e Cal spiega così le nuove direttive: "Abbiamo deciso di puntare molto sul motore e dopo i test sono soddisfatto della scelta fatta durante i test invernali. Penso che la Honda abbia fatto un'ottima scelta e probabilmente saremo veloci su ogni pista e tutt ciò è molto positivo per me e per il mio team. Certo non sarà semplice trovare il setup ideale, ma penso che non lo sarà per nessuno dei piloti. Mi aspetto quindi di vedere dei risultati già in questo week-end".
Il pilota inglese torna sui suoi tanti infortuni e ammette: "Dopo tutti i problemi degli altri anni com'è la mia forma? Beh, diciamo che ho risolto tutti i problemi precedenti, ma intanto sono incappato in altri problemi. Ogni pilota cerca di essere al 100%, ma quando si cade da queste moto, come ho provato io stesso sulla mia pelle, ci vogliono degli sforzi per recuperare. Devo dire che da questo punto di vista, la pausa invernale mi ha aiutato molto. Oltre ad avermi permesso di recuperare da tutti gli acciacchi, mi ha dato l'opportunità di stare a casa con la mia famiglia, ho dedicato più tempo a loro, siamo stati in California e poi sull'isola di Man". Ora però si torna in pista e Cal ne è entusiasta, come lui stesso fa capire: "Dopo questa lunga pausa, però, devo ammettere che è molto bello ritornare in pista, si torna in moto e torna la voglia. Ora che è arrivato Marzo si torna a settare il cervello in modalità racing e vedremo cosa ci porterà questa nuova stagione 2017".
Tanta volontà da parte di entrambi di far bene, tanta voglia di dimostrare che la scorsa stagione è stata, per entrambi, un inizio di qualcosa e non una stagione casuale.