La notizia era nell’aria, ma ora c’è l’ufficialità: Andrea Iannone prenderà regolarmente parte al weekend di Sepang in sella alla sua Desmosedici GP16. Per la verità si credeva che il pilota di Vasto potesse tornare in pista già dal gran premio del Giappone di due settimane fa, ma ha preferito attendere per non prendere rischi inutili dal momento che non è in lotta per posizioni di spicco nella classifica generale.
Iannone aveva riportato una lesione alla terza vertebra dorsale T3 lo scorso 9 settembre a Misano durante le prove libere con una scivolata al Curvone, punto della pista in cui si entra con una velocità elevata e se si cade ci si può fare male, come gli è appunto successo. Nonostante ciò, la sua intenzione era di voler provare a continuare regolarmente il weekend del gp di San Marino - e qui esce fuori l’assurda ma sicuramente ammirevole incoscienza da pilota – ma il medico del circuito lo giudicò unfit to race e dunque non poté portarlo a termine. Evidentemente la lesione riportata era di un’entità più seria di quella valutata dopo la caduta, visto che complessivamente è stato fuori dal circus del motomondiale per 3 gare, durante le quali è stato sostituito prima da Michele Pirro ad Aragon e poi da Hector Barbera nelle prime due tappe del trittico asiatico, vale a dire Motegi e Phillip Island.
Ad Andrea va il bentornato da parte di tutti gli appassionati delle due ruote, sperando di poterlo trovare già competitivo a partire dalle FP1 di venerdì mattina.