Chaz Davies vola a Jerez, dominando la gara dall'inizio alla fine ed ottenendo la seconda doppietta consecutiva, la quarta stagionale. Il britannico della Ducati fa il vuoto alle sue spalle, dove scoppia la bagarre tra i due piloti Kawasaki, con Johnathan Rea che batte il compagno Tom Sykes e allunga nel mondiale. Il suo vantaggio ora è di 48 punti e lascia davvero poche speranze a Tom, che potrà giocarsela fino alla fine in Qatar, ma sa che l'impresa sarà dura. Alle spalle dei primi tre arriva Nicky Hayden, autore di un'ottima gara, in cui gli è mancato il sorpasso sulle Kawasaki nel finale. Si rivede anche Sylvain Guintoli, 5° seguito da Michael Van der Mark. Chiudono i primi 10 Lowes, Torres, West e Savadori, protagonista di un week-end non buono. Male Giugliano, 13°.
LA GARA - Sykes mantiene la pole, mentre Rea viene superato da Giugliano e Davies, ancora una volta partito a bomba. Davies non perde tempo e attacca subito Sykes, superandolo senza esitazioni. Alla fine del primo giro Davies è già davanti a tutti, seguito da Sykes e Rea, subito all’attacco del compagno. Davanti già fanno il vuoto i primi 3, mentre Giugliano è già scivolato in 9° posizione. Davies a suon di giri veloci scava il solco nei confronti delle due Kawasaki, con Rea che pressa il compagno, ma senza forzare troppo. 4°, buono buono, troviamo Nicky Hayden, che non perde di vista le due Kawasaki davanti a lui, nella speranza di un duello tra i due britannici. Nelle retrovie Torres infila Forés, a causa di un esitazione dello spagnolo della Ducati. Davanti Rea prova più volte a mettere il naso davanti all’anteriore del rivale, che però non si fa impressionare. A 12 giri dalla fine si ritira Fores, a causa di alcuni problemi alla Moto, evidenti già al momento del sorpasso subito da Torres. A 11 giri dalla fine Rea attacca deciso Sykes alla curva 5 e lo supera in maniera spettacolare, tenendo bene la corda anche nelle successive curva, dove Tom prova il controsorpasso. Dietro ai primi 3, Hayden si tiene tranquillo alle spalle dei primi, seguito a distanza da Guintoli, che ha superato il compagno Lowes per il 5° posto. Dietro all’ex campione del mondo, Van der Mark lotta con Lowes e lo passa senza grossi sforzi. Si arriva agli ultimi giri con una situazione non proprio definita, dal momento in cui Hayden si è riportato a ridosso dei piloti Kawasaki, così come Guintoli che gira mezzo secondo più veloce dei due rivali per l’Iride. Davies nonostante i 7” di vantaggio è un martello, dietro di lui Sykes e Rea si studiamo, inseguiti da Hayden e Guintoli, un po più lontano. L’americano della Honda diventa l’ago della bilancia, poiché un suo sorpasso ai danni di Sykes, consegnerebbe il mondiale a Rea. The Kentucky Kid a 3 giri dalla fine è nei tubi di scarico di Sykes, mentre Rea prova a scappare via. Davies vola verso l'ennesima doppietta, condita da una cavalcata straordinaria. 2° Rea, davanti a Sykes.
Il mondiale ora volerà in Qatar, dove si giocheranno il mondiale i due alfieri Kawasaki, anche se per Sykes le speranze sono ormai minime. Chi gioisce è Chaz Davies, nonostante vittoria non lo tenga in gioco per la vittoria iridata, da ottime speranze, ancora una volta, per il mondiale 2017.