È ormai tradizione che i piloti italiani sfoggino caschi celebrativi in occasione delle gare di casa. Anche quest’anno Misano non fa eccezione, ma stavolta la dedica di uno dei protagonisti di questo mondiale è veramente speciale. Danilo Petrucci ha deciso di dedicare il proprio casco alla popolazione colpita dal sisma che il 24 agosto ha raso al suolo Amatrice e sconvolto l’intero paese. Un’Italia piegata dal dolore, costretta di nuovo a scavare tra le macerie, ma che dimostra unione e solidarietà: questo è il senso del casco che il pilota di Terni avrà questo weekend.

Sulla parte superiore del casco del centauro del team Pramac sono raffigurate due mani che si stringono, una di un terremotato e l’altra di un soccorritore. L’immagine è contornata dalla frase “Scossi ma uniti”, che ritorna anche nella parte posteriore del casco, sottoforma di hashtag. Sempre sul retro è possibile vedere un albero, simbolo della vita, che rinasce dalle macerie.

Così Danilo Petrucci spiega la dedica speciale: “Per noi italiani è normale avere caschi particolari a Misano. Pensavo al mio proprio nei giorni in cui c’è stato il terremoto e mi è passata la voglia di scherzare. Così ho preferito personalizzare il mio casco mandando un messaggio di solidarietà. Al termine della gara il mio casco sarà messo all’asta su eBay ed il ricavato andrà ai terremotati”.

Nel frattempo, anche la Dorna si è attivata per aiutare le persone colpite dal sisma creando una maglietta personalizzata: davanti troviamo la scritta “Supporta Italia”, mentre sul retro sono stampate le firme di tutti i piloti MotoGP. La T-shirt si può acquistare dallo store della MotoGP ed il ricavato sarà devoluto ad un’associazione umanitaria, come affermato: “A seguito del recente terremoto ad Amatrice, nel centro Italia, la comunità della MotoGP esprime la propria solidarietà verso tutti coloro che sono stati colpiti in quelle zone. I piloti MotoGP hanno apposto le loro firme su una speciale maglietta stampata con il messaggio ‘Supporta Italia’. Il ricavato di queste magliette andrà ad un’organizzazione volta a dare sostegno a quella regione”.