È tutto pronto, i motori si riaccendono questo weekend dopo una breve sosta. A tre settimane dal Gran Premio d’Olanda, il Motomondiale torna in pista, alla volta della Germania. Sul circuito del Sachsenring ripartirà la lotta al titolo, che vede come favorito, almeno per ora Marc Márquez. Contro ogni pronostico ad inizio stagione, il pilota della Honda arriva sul tracciato tedesco da leader iridato ed è determinato a continuare su questa linea. Non sarà facile, ma lo spagnolo proverà ad incrementare il vantaggio in classifica, consapevole del fatto che qui corre su una pista “amica”.
Il Sachsenring è infatti territorio di conquista di Marc Márquez: qui il pilota di Cervera ha vinto per ben sei anni consecutivi. Ha iniziato nel 2010, con il successo nell’allora 125cc, replicandosi i due anni successivi in Moto2, per poi mettere a segno tre vittorie in MotoGP. Sembra non ce ne sia per nessuno su questo tracciato, che ben si adatta allo stile di guida del Campione della Honda. Cerca il poker Márquez, consapevole del fatto che potrà far bene: “Ovviamente punto ad un altro podio, ma se è possibile anche alla vittoria!! Mi piace molto questa pista, forse perché per via delle molte curve a sinistra mi ricorda un po’ un tracciato da dirt track”.
Il pilota della Honda punta alla terza vittoria stagionale su un circuito a lui favorevole ed in un momento del campionato che lo vede favorito. Márquez è infatti in testa alla classifica iridata con 24 punti su Jorge Lorenzo e ben 42 su Valentino Rossi, scivolati indietro dopo il disastro di Assen. I due alfieri Yamaha cercano ora il riscatto, questo il catalano lo sa ed è consapevole del fatto che vincere non sarà facile; Lorenzo va a caccia del primo successo su questa pista, mentre Rossi vuole rilanciarsi in un mondiale che vede sfuggirgli di mano (nonostante la stagione sia comunque ancora lunga). Márquez sa anche che alla sua moto manca ancora qualcosa per poter essere a livello della M1, ma per ora sembra essere riuscito a compensare il divario tecnico con gare solide, in cui ha imparato anche ad accontentarsi, senza volere troppo: “Quest’anno il mio approccio va di gara in gara, voglio sfruttare al meglio tutte le occasioni che si presentano e cerco un buon risultato anche qui prima della pausa estiva”.