Il Gran Premio d’Olanda è alle porte, il Motomondiale si sposta così nella “Cattedrale” delle due ruote e, senza ombra di dubbio, uno dei piloti più attesi è Valentino Rossi. Il Dottore arriva ad Assen forte del successo in terra catalana di tre settimane fa ed è pronto a ripetersi anche qui in Olanda, dove tra l’altro detiene il maggior numero di vittorie.
Nove i successi di Rossi ad Assen, di cui sette solo in classe regina. Nella sua lunga carriera, il pluricampione di Tavullia si è imposto all’Università delle due ruote, ricordiamo anche la controversa vittoria dello scorso anno, in cui è riuscito a beffare proprio all’ultimo il rivale Marc Marquez. Nel 2015 ha vinto il Gran Premio d’Olanda, ma non il titolo: un anno in più di esperienza lo ha reso più forte ed oggi arriva ad Assen più consapevole delle proprie potenzialità.
Sa quanto in realtà è forte, ma ci va cauto, non si sbilancia e non intende fare pronostici. Assen è un circuito che si adatta alle sue qualità, lo ha dimostrato in più occasioni degli altri suoi avversari. Sa anche che quest’anno, nonostante non sia in testa al campionato, ha tutte le carte in regola per fare quel balzo in avanti che gli permetterà, a lungo termine, di poter lottare per quello che conta davvero. Ma Rossi è perfettamente consapevole del fatto che per ottenere risultati bisogna lavorare: “Dobbiamo restare concentrati, lavorare al meglio e vedere poi cosa succede. In Spagna siamo andati bene e vogliamo continuare così, ho voglia di tornare in pista e mettermi a lavoro con la mia squadra”.
L’Olanda arriva dopo tre settimane dal Gran Premio di Catalogna, dove proprio Valentino si è imposto con una gara magistrale, riscattando il pessimo risultato del Mugello e ripartendo così con il bottino pieno ed il morale alto. La piccola pausa tra una gara e l’altra ha aiutato a riflettere, a riposarsi e a concentrarsi di nuovo per non perdere di vista l’obiettivo. Da pilota d’esperienza qual è, Rossi ha saputo sfruttare al meglio lo stop e si sente carico e pronto a questo nuovo round, su una delle piste che più ama: “Ho usato questa breve pausa per rilassarmi un po’ e sono pronto per la prossima gara. Arriviamo ad Assen, che è uno dei miei circuiti preferiti”.
Le nove vittorie in carriera e la forza dimostrata in questa prima parte di stagione però non garantiscono il successo nel weekend che sta per iniziare. Questo Rossi lo sa bene: “Il fatto che Assen sia una delle mie piste preferite non vuol dire nulla, perché non è detto che io vinca, la gara sarà comunque incerta. Dobbiamo essere concentrati, ma l’importante sarà soprattutto essere veloci domenica pomeriggio”. Bisognerà dunque far bene da subito anche con le gomme, che quest’anno sono cambiate ed hanno portato non pochi problemi a molti piloti, ma su questo aspetto Valentino è tranquillo: “Mi piace molto il nuovo pneumatico Michelin, mi è familiare perché l’ho usato tanto durante la mia carriera”. Il nove volte Campione del mondo conclude poi con un quadro generale della sua situazione in pista ed in classifica: “Lo scorso anno ho lottato fino alla fine per il titolo, ma ci sono state alcune occasioni in cui non ero veloce come Marquez o Lorenzo. Invece quest’anno mi sento più forte, nonostante sia terzo in classifica e abbia meno punti rispetto alla scorsa stagione. Mi trovo in un buon momento, ho buone sensazioni. Ho già vinto due gare, questa pista mi piace, così come mi piace la mia moto, la Yamaha è veramente competitiva”.