È arrivata poco fa la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire: Luis Salom non ce l’ha fatta. Il pilota spagnolo non è sopravvissuto all’incidente che lo ha visto protagonista oggi durante la seconda sessione di prove libere della Moto2. Dopo l’impatto, è stato prontamente soccorso dai medici, che gli hanno praticato un massaggio cardiaco prima di portarlo al centro medico. Le condizioni sono apparse da subito critiche ed è stato trasportato poi in elicottero all’ospedale di Barcellona, dove ha perso la sua battaglia.
La triste notizia è stata resa nota dalla Dorna in una conferenza stampa indetta alle 17.20 (ora locale), dopo aver annullato tutti gli eventi con piloti e sponsor previsti nel pomeriggio.
Non si avevano immagini e tuttora restano ignote le dinamiche dell’incidente, di cui parla solo Valentino Rossi, che riferisce quanto visto da un suo amico: “Non ci sono immagini, ma un mio amico ha visto l’incidente e mi ha detto che Salom è andato dritto contro le barriere e poi la moto è caduta su di lui. Deve aver avuto un guasto, perché è molto strano”.
Luis Salom, classe 1991, ha debuttato nel Motomondiale nel 2009 in 125cc, per poi passare in Moto2 nel 2014. Ha ottenuto nove vittorie e 25 podi, chiudendo in seconda posizione finale come miglior risultato nella categoria di minor cilindrata. Ricordiamo inoltre il podio in Moto2 in Qatar, la gara inaugurale del 2016.
Tutta la redazione di Vavel si stringe intorno alla famiglia Salom, alla squadra e agli amici del pilota in un momento così difficile e drammatico.