Sole e temperature estive hanno accolto i piloti della Superbike a Donington, che oggi sono scesi in pista per disputare i due turni di prove libere. A dominare l’intera giornata è stato Tom Sykes, che ha fatto segnare il miglior crono sia nel primo che nel secondo turno. Un gran ritmo quello del pilota Kawasaki, che si è dimostrato velocissimo già da subito, ma dovrà comunque guardarsi le spalle dagli agguerriti avversari. non cè molto margine infatti fra sé e gli inseguitori, Rea e Giugliano in particolare. Chaz Davies è rimasto più attardato e nella seconda sessione è stato costretto a fermarsi a causa di problemi sulla sua Ducati. Restano indietro anche le due Honda in questo venerdì inglese.
Nella prima sessione ad ottenere la miglior prestazione è Tom Sykes. Ritmo impressionante e ottimi tempi per il pilota di casa, che ha iniziato ad andare forte da subito, mettendosi dietro tutti gli avversari. Gli resta a due decimi Davide Giugliano, secondo, che era riuscito anche a sopravanzarlo nelle fasi finali di sessione. Anche il romano della Ducati sembra essere partito con il piede giusto, mentre cerca conferme dopo la bella gara di Sepang di due settimane fa. Molto vicino è anche Jonathan Rea. Il campione del mondo in carica ha chiuso il turno con il terzo tempo a 239 millesimi, concentrandosi però sulla lunga distanza. Il quarto tempo è per l’altra Ducati, quella dell’altrettanto atteso Chaz Davies. Il britannico, che insegue in campionato Rea, accusa poco più di tre decimi dal leader della mattinata.
Buon quinto tempo per Alex Lowes, reduce da un infortunio alla spalla procuratosi in Malesia, mentre l’altra Yamaha guidata da Beaubier (sostituto di Guintoli) non è andata oltre il diciassettesimo tempo. Più attardate anche le due Honda: Nicky Hayden ha chiuso la sessione con l’ottavo tempo poco più di un secondo da Sykes e Michael Van Der Mark è solo diciottesimo.
Nel secondo turno è ancora Tom Sykes a dominare, chiudendo in testa e precedendo stavolta il compagno di squadra. Jonathan Rea ha ottenuto infatti il secondo tempo, a soli 39 millesimi dal connazionale. Più staccato Davide Giugliano, terzo a poco meno di quattro decimi. Risale Alex Lowes, che passa dal quinto tempo della mattinata al quarto tempo del pomeriggio, con però ben sei decimi di ritardo. lo segue Leon Camier, quinto con la MV Agusta in grande crescita. Bene anche Lorenzo Savadori, che va dal nono al sesto tempo.
Chi invece non può ritenersi troppo soddisfatto è Chaz Davies, riuscito a rientrare nella Superpole 2 grazie ai tempi combinati, ma che nella seconda sessione non è andato oltre il tredicesimo tempo. A causa di un guasto sulla sua Ducati i commissari di pista hanno anche esposto la bandiera rossa interrompendo così le prove. L’inglese non è però riuscito a rientrare in pista dopo il problema sulla sua moto. Arrancano anche le due Honda, con Nicky Hayden decimo e Michael Van Der Mark quindicesimo.