Un rasoio, Jorge Lorenzo. Il maiorchino domina letteralmente la seconda sessione di libere sul circuito di LeMans, lasciando le briciole alla concorrenza. Una supremazia indiscussa, messa in chiaro sin dall'inizio e via via consolidata fino al crono finale di 1'32"830, inarrivabile per tutti.

Non sarà facile impensierirlo. Ci proveranno le Ducati di Iannone e Dovizioso, secondo e quinto (il forlivese sfruttando il traino di Lorenzo), in netta ripresa rispetto a Jerez e beneficiati dai test sulle gomme condotti al Mugello, oltreché dalle alette aerodinamiche di ultima concezione. 

Ci proverà Marquez, terzo a quasi mezzo secondo dal leader e pur sempre il migliore tra gli hondisti. Pedrosa, con l'altra RC213V ufficiale, è soltanto ottavo mentre gli altri alfieri dell'Ala dorata restano plafonati ben oltre la top ten (Crutchlow 12°, Miller 18°, Rabat 20°).

In grave difficoltà Valentino Rossi. Il pesarese ha concluso la sessione di venerdì al 10° posto, a oltre 1" dal compagno di squadra e davanti al rientrante Petrucci, di nuovo in sella alla sua Ducati Pramac dopo lo stop forzato per la doppia operazione alla mano destra (fratturata una prima volta nei test di febbraio a Phillip Island e poi durante le libere del GP del Qatar).

Da registrare le cadute di Crutchlow, Baz e Redding, senza conseguenze per i piloti.

Appuntamento a domani per la terza sessione di libere alle ore 9:55.