Il venerdì di prove libere della Superbike a Imola si è concluso nel segno di Chaz Davies. L’inglese ha portato la sua Ducati davanti a tutti, sia nella prima che nella seconda sessione di prove libere. Inseguono le Kawasaki, che in mattinata erano rimaste più attardate, per poi recuperare nel pomeriggio, mentre Davide Giugliano ha faticato a tenere il passo del suo compagno di squadra
La sessione mattutina è iniziata sotto il dominio di Tom Sykes, che si è portato davanti a tutti, almeno prima che la bandiera rossa fosse esposta. A causa di olio in pista infatti la sessione è stata interrotta a 35 minuti dal termine per poi riprendere dopo mezz’ora. A concludere in testa il turno è stato Chaz Davies, autore di una serie di giri veloci che gli hanno permesso di sopravanzare il connazionale della Kawasaki. Il pilota della Ducati ha lasciato il secondo, Leon Camier, a cinque decimi, mentre Lorenzo Savadori ha concluso la sessione con il terzo tempo, a ben otto decimi dal leader.
Segue Jonathan Rea, quarto a quasi nove decimi dal suo diretto rivale in campionato, mentre Tom Sykes, che ad inizio turno era stato il più rapido, non è andato oltre l’ottava posizione e accusa poco più di un secondo di ritardo. Più attardato anche Davide Giugliano, che non è riuscito ad essere in linea con i tempi del compagno di squadra e ha chiuso il turno in quinta posizione, a ben nove decimi. Indietro anche le due Honda, con Michael Van Der Mark dodicesimo, seguito da Nicky Hayden, tredicesimo.
Al termine della seconda sessione troviamo sempre Chaz Davies al comando. Stavolta però il pilota della Ducati non ha inflitto un distacco troppo pesante sugli inseguitori come in mattinata. Il secondo tempo è di Tom Sykes, che gli è rimasto a tre decimi. L’inglese è stato però costretto a tornare ai box prima del previsto a causa di un problema alla sua Kawasaki. In risalita nel pomeriggio italiano anche Jonathan Rea che ha chiuso il turno in terza posizione, accusando quattro decimi di ritardo. Un buon venerdì è stato quello di Leon Camier, quinto, a conferma della buona forma mostrata già nella sessione mattutina. Scende fino all'undicesimo tempo Davide Giugliano, che accusa un ritardo piuttosto importante dal compagno di box, ad oltre un secondo e mezzo.