Nulla ha potuto contro lo strapotere di Dani Pedrosa, ma Jorge Lorenzo ha corso la sua gara, recuperando quanti più punti possibili su Valentino Rossi. Con il secondo posto conquistato oggi a Sepang, il maiorchino vola a Valencia con soli 7 punti di distacco.

Proprio su quei punti di differenza Lorenzo difende la sua posizione: quanto accaduto durante il Gran Premio della Malesia ha creato sconcerto e rabbia. Il gesto di Rossi è per lo spagnolo inaccettabile e si scaglia apertamente contro il suo compagno di squadra già al parco chiuso, dopo aver fatto una prima analisi sulla sua gara: “La gara è stata durissima, perché partenza non è stata buona. Sono stato però molto aggressivo in curva 4 per passare le due Ducati. Poi ho passato sia Rossi che Marquez, perché quest’ultimo ha fatto un errore. Ho provato a prendere Dani, ma è stato troppo difficile. Sono contento di aver recuperato 4 punti, ma poi mi hanno detto dell’incidente: spero di arrivare a Valencia con distacco e non con svantaggio”. Lorenzo ha poi parlato ai microfoni di Sky, mostrando il suo punto di vista: “Io penso che quel contatto non fosse necessario. Non ho visto cosa sia successo nei giri precedenti, ma non aveva bisogno di spingerlo fuori e addirittura alzare la gamba. Spero arrivi una sanzione. Se arrivo a Valencia con 7 punti di distacco sarò dispiaciuto, perché vorrà dire che la Direzione Gara non avrà penalizzato Rossi. Mi dispiace dirlo, ma è così. Valencia è tra due settimane, ma sono concentrato sulla decisione della Direzione Gara, perché sarebbe più giusto che io arrivi con vantaggio piuttosto che con 7 punti in meno”.

La conferenza stampa dopo la gara ha visto protagonisti solo i primi due, Pedrosa e Lorenzo. Non si è risparmiato il maiorchino, che ha esternato i suoi sentimenti nei confronti di Rossi e le sue opinioni nei confronti della decisione della Direzione Gara: “La sanzione è stata ingiusta, Valentino ha messo ko Marc che è stato costretto al ritiro. Lui invece è arrivato al traguardo e ha preso 16 punti. Il suo è un nome molto importante e forse è proprio grazie al nome che porta che non gli è stato tolto neanche un punto in classifica. Io ho visto le immagini una volta sola, ma posso dire che hanno dell’incredibile. Non ho mai nemmeno pensato a fare manovre del genere in tutta la mia carriera. E’ incredibile raddrizzare la moto e alzare la gamba in quel modo. Non condivido la decisione della Direzione Gara, ma la accetto, non so cosa altro fare.  Per me Marquez e Rossi dovrebbero avere gli stessi punti oggi, come minimo. Altri piloti sono stati penalizzati più pesantemente per azioni molto meno aggressive di quella sua”.

Qualcuno ha poi affermato di aver visto Jorge Lorenzo entrare in Direzione Gara urlando e chiedendo a gran voce la squalifica per Valentino Rossi. Ma lo spagnolo nega: “No, sono stato qui dietro tutto il tempo (sala stampa)”.