In questi 16 giri di Gara2 Superbike a Sepang, in Malesia, è stato Chaz Davies ad avere la meglio su Jonathan Rea. Se avesse vinto ancora Rea, il mondiale sarebbe stato suo, perché Tom Sykes non ha avuto una bella giornata. Ma l’inglese della Ducati gli ha rovinato i piani con una vittoria meritatissima. Terzo posto per un gran Jordi Torres. Dispiacere per Max Biaggi, che ha dovuto abbandonare poco dopo il via a causa di un contatto di gara. Come in Gara1, i piloti hanno montato la gomma morbida al posteriore, mentre per l’anteriore hanno scelto quella leggermente più dura. Prima della partenza 31 sono i gradi nell’aria, 39 quelli sull’asfalto.

CRONACA - Partono bene Davies e Guintoli. Biaggi ha un ottimo scatto ma finisce tra Guintoli e Sykes, come tra le due fette di un panino, e viene toccato dalla Kawasaki. Il romano finisce fuori pista e purtroppo non prosegue la gara. Mentre Davies detta il ritmo Rea guadagna il secondo posto e Torres il terzo. Dopo il contatto con Biaggi ed aver perso un po’ di posizioni, Sykes sta tentando di risalire e la cosa gli riesce bene perché ad ogni giro passa 1 o 2 piloti. A 11 giri dal termine però il suo tentativo va in frantumi perché il britannico della Kawasaki cade; riparte, sperando che nella sua moto sia tutto apposto. La battaglia più “promettente” sembra quella per il quarto posto, ossia quella tra Guintoli, Haslam e Van De Mark, anche se alla fine è quasi un nulla di fatto. A 5 giri dalla bandiera a scacchi, le prime 3 posizioni sono praticamente già scritte perché Davies, Rea e Torres hanno dei distacchi tra di loro che li rendono abbastanza tranquilli, se il loro passo rimanesse quello avuto finora. Rea infatti accelera e a -2 giri il vantaggio di Davies su di lui si riduce a 1,2 secondi. A mezzo giro dalla fine Rea si avvicina a Davies e cercando di passarlo tra i due c’è il contatto, ma Davies resiste e vince Gara2 del GP di Sepang, davanti a Rea e Torres.

Quarto posto per Sylvain Guintoli, quinto per Van De Mark e sesto per Leon Haslam. Peccato per il nostro italiano Max Biaggi, che era pronto a dare gas e a sorprendere tutti in sella all’Aprilia

CLASSIFICA 

1 C. DAVIES GBR | Ducati Panigale R 16 Laps 
2 J. REA GBR | Kawasaki ZX-10R +0.091 
3 J. TORRES ESP | Aprilia RSV4 RF +5.008 
4 S. GUINTOLI FRA | Honda CBR1000RR SP +13.130 
5 M. VD MARK NED PATA | Honda CBR1000RR SP +15.801 
6 L. HASLAM GBR | Aprilia RSV4 RF +15.970 
7 D. SALOM ESP | Kawasaki ZX-10R +24.561 
8 A. LOWES GBR | Suzuki GSX-R1000 +26.526 
9 M. BAIOCCO ITA | Panigale R +28.528 
10 R. RAMOS ESP | Kawasaki ZX-10R +31.598 
11 N. CANEPA ITA | Ducati Panigale R +33.568 
12 L. CAMIER GBR | MV Agusta F4 RR +4.806 
13 R. DE PUNIET FRA | Suzuki GSX-R1000 +46.521 
14 T. SYKES GBR | Kawasaki ZX-10R +48.964 
15 L. MERCADO ARG | Ducati Panigale R +49.865 
16 C. PONSSON FRA | Kawasaki ZX-10R +1'04.171 
17 G. VIZZIELLO ITA | Kawasaki ZX-10R +1'24.837 
18 G. RIZMAYER HUN | BMW S1000 RR +1'25.068 
19 A. PHILLIS AUS | Kawasaki ZX-10R +1'34.051 
20 I. TOTH HUN | BMW S1000 RR +2'00.907