Subito dopo il Gran Premio di Catalunya si è svolta una giornata di test per la categoria MotoGP, sempre sul tracciato del Montmeló. I piani dei team però sono stati completamente stravolti a causa della pioggia caduta copiosa sul tracciato attorno a mezzogiorno, fatto che ha bloccato i test. Alcuni piloti sono scesi in pista per testare in condizioni di bagnato, mentre altri hanno chiuso la giornata in anticipo. Il team Movistar Yamaha ha deciso di cancellare la giornata di test spostandosi sul tracciato di Aragón, che ospiterà domani i piloti per un giorno di test, mentre per quanto riguarda i piloti ufficiali Ducati, in pista è sceso solo il tester Michele Pirro.
È Bradley Smith, in sella alla moto del team Monster Yamaha Tech 3, ad ottenere il miglior tempo di giornata: il pilota inglese ha testato qualche nuova componente ed ha lavorato poi sul set up della moto. Il suo compagno di squadra Pol Espargaró ha chiuso con l’ottavo miglior tempo, a sei decimi dalla vetta. Dietro a Smith si sono piazzati i due piloti Suzuki, con il rookie Maverick Viñales a precedere di soli 58 millesimi il compagno di squadra e connazionale Aleix Espargaró. Il team Repsol Honda si è concentrato oggi su qualche nuova soluzione di elettronica prima del congelamento del software, oltre ad aver provato per qualche giro il telaio 2014, con cui i piloti sembrano avere un maggior feeling rispetto a quello di quest’anno: da decidere se il team deciderà di utilizzarlo o meno al prossimo Gran Premio di Assen. Per quanto riguarda i tempi, Marc Márquez ottenuto la quarta posizione, mentre Dani Pedrosa ha chiuso sesto, a due decimi dal compagno di squadra. Tra i due piloti spagnoli si è inserito Yonny Hernandez, che oggi ha testato nuovi freni, mentre Danilo Petrucci ha chiuso la giornata in tredicesima posizione. Lavori diversi oggi nel team CWM LCR Honda: Cal Crutchlow è sceso in pista presto per realizzare una simulazione di gara (fermatasi dopo sei giri per la pioggia), chiudendo in decima posizione, mentre il rookie Jack Miller ha testato il pacchetto elettronico della sua Open e realizzato qualche giro sotto la pioggia, per acquisire esperienza sul bagnato. Anche Mike Di Meglio è sceso in pista sotto la pioggia, mentre Eugene Laverty e Nicky Hayden hanno lavorato molto per tutta la giornata testando un nuovo forcellone. Per il team Aprilia, Alvaro Bautista e Marco Melandri hanno provato per la prima volta la frizione a secco, componente che comporterebbe un’importante riduzione di peso. Il pilota italiano ha realizzato più giri del collega spagnolo, ma comunque chiude la giornata in ultima posizione, con un distacco importante dalla vetta.
La classifica:
- Bradley Smith (Yamaha) 1’42”018
- Maverick Viñales (Suzuki) 1’42”069
- Aleix Espargaro (Suzuki) 1’42”127
- Marc Marquez (Honda) 1’42”197
- Yonny Hernandez (Ducati) 1’42”332
- Dani Pedrosa (Honda) 1’42”386
- Jack Miller (Honda) 1’42”512
- Pol Espargaro (Yamaha) 1’42”673
- Stefan Bradl (Yamaha) 1’42”747
- Cal Crutchlow (Honda) 1’42”857
- Nicky Hayden (Honda) 1’42”949
- Scott Redding (Honda) 1’43”134
- Danilo Petrucci (Ducati) 1’43”143
- Alvaro Bautista (Aprilia) 1’43”219
- Mike Di Meglio (Ducati) 1’44”054
- Loris Baz (Yamaha) 1’44”249
- Eugene Laverty (Honda) 1’44”517
- Marco Melandri (Aprilia) 1’45”107