Moto2, Losail: una gara ricca di imprevisti premia Jonas Folger

In un campionato in pratica dominato da Kalex era stato Sam Lowes su una Suter a monopolizzare la prima posizione per tutti i turni disputatisi sul tracciato di Losail, tranne per quanto riguarda il warm up, lì a svettare era stato il francese Johann Zarco sulla Kalex del Team Ajo Motorsport. La gara sembrerebbe già poter essere delineata, se non fosse che importanti colpi di scena hanno capovolto radicalmente la situazione.

La gara

Parte bene Sam Lowes e il ritmo di gara è dettatto da lui e dal francese Zarco, in sintesi i due dominatori del weekend, un errore di  Rabat - partito in terza posizione- lo costringe largo di traiettoria e lo relega non più vicino di una ottava posizione. Zarco intando batte il record della pista in gara sfondando il muro di 1'59  e ,con il crono di 1'59.918, di fatto spazza via il record del circuito che apparteneva a Maverick Vinales ( 2'00.168).

Ma i colpi di scena non tardano ad arrivare. Sam Lowes abbandona il palcoscenico e cade mandando in frantumi tutto il lavoro del weekend, pochi istanti dopo a mollare la gara  è incredibilmente anche il campione in carica Esteve Rabat in una caduta che coinvolge anche l'italiano Simone Corsi.

E non solo, a terra anche Luis Salom, il "mexicano"#39 del Team di Sito Pons viene centrato proprio da Axel Pons, figlio d'arte del proprietario del team.

A questo punto la gara sembra un gioco pilotato solamente da Zarco che stacca di oltre 4 decimi il tedesco Folger seguito a sua volta da Simeon che va a chiudere quello che è il podio virtuale a 15 giri dal traguardo finale. Da segnalare è l'ottima prestazione di Franco Morbidelli sulla Kalex del Team Italatrans, il giovane italiano infatti si trova stabilmente in quinta posizone tra Sandro Cortese e Luthi.

Quando ormai mancano 6 giri alla bandiera a scacchi Folger recupera dei decimi su Zarco, dietro il tedesco #94, ben saldato alla terza posizione, si trova Simeon ma la battaglia si consuma alle loro spalle. Infatti dalla quarta posizione in poi Morbidelli, Cortese, Luthi e Kallio si giocano ogni posizione. Staccato di poco più di un secondo ma in procinto di arrivare si trova il rookie Alex Rins con i colori del Team di Sito Pons.

Colpo di scena! Zarco ha problemi di natura tecnica sulla sua Kalex e perde la prima posizione, ringrazia Folger che così è primo. La situazione a soli due giri dal termine vede dietro a Folger il belga Simeon e lo sfortunato Zarco che prova a contenere il contenibile ma che molto probabilmente non riuscirà a salire sul podio. Infatti Luthi riesce a raggiungere la terza posizione e dietro di lui si attacca un incredibile Alex Rins.

L'arrivo alla bandiera a scacchi segna la prima vittoria per Jonas Folger (AGR Team), il tedesco cercava ormai da tempo una vittoria (prende parte al mondiale dal 2009), secondo è il belga Xavi Simeon e terzo -in volata finale con Alex Rins- lo svizzero Thomas Luthi (Derendinger Racing Interwetten). Primo degli italiani e con ottima nota sul registro è Franco Morbidelli giunto quinto al traguardo. Il povero Zarco riesce a recuperare solamente un'ottava posizione, sempre meglio del "non classficato" di quelli che dovevano essere i suoi rivali Esteve Rabat e Sam Lowes.

Classifica di Gara - Moto2 - Qatar