Ancora Kawasaki, ancora Jonathan Rea. Dopo aver trionfato in Gara 1, il pilota britannico non ha lasciato nulla ai suoi avversari, andando a vincere anche Gara 2, con quasi 5 secondi di vantaggio sul secondo. poco hanno potuto fare gli inseguitori, che si sono “arresi” alla superiorità di Rea, già saldamente al comando dopo il secondo appuntamento stagionale. Podio interamente inglese anche in Gara 2, con Leon Haslam e Alex Lowes, secondo e terzo rispettivamente. I due hanno dato spettacolo soprattutto ad inizio gara, ma il pilota Aprilia ha beffato il pilota della Suzuki, andandosi a prendere la seconda posizione, che ha poi mantenuto fino alla bandiera a scacchi.
Se Jonathan Rea si conferma come il pilota da battere, Tom Sykes continua a non essere a suo agio e con la sua Kawasaki non va oltre il quinto posto, passato anche dall’esordiente Jordi Torres. Ma la vera sorpresa di questa Gara 2 è Sylvain Guintoli. Il Campione del mondo in carica, a causa di un problema alla frizione, è stato costretto a partire dalla corsia box. La sua splendida gara in recupero l’ha portato fino alla sesta posizione finale.
LA GARA – Allo spegnersi del semaforo Jonathan Rea ottiene il miglior spunto e tiene la testa della gara, iniziando già a mettere tra sé e gli inseguitori un po’ di margine. Dietro di lui è lotta tra Haslam e Lowes per la seconda posizione. Il pilota dell’Aprilia perde però anche la posizione a vantaggio di Chaz Davies. Il primo giro è concitato, ma tutti sono decisi a non lasciar sfuggire Rea, che tenta la fuga, anche se Lowes riesce a prendere margine e a non far allontanare troppo il britannico della Kawasaki. Nel frattempo Sylvain Guintoli, partito dalla corsia box a causa di un problema alla frizione, ha agguantato la tredicesima posizione e continua il suo recupero.
Jonathan Rea continua a “fuggire”, seguito da Alex Lowes, mentre Haslam è riuscito a sopravanzare Davies ed è andato a prendersi la terza posizione. Dietro di loro è quasi bagarre tra Tom Sykes e Jordi Torres. Gara 2 perde un protagonista tra le posizioni di testa: Chaz Davies scivola e rientra in pista in ultima posizione. Tutto da rifare per il pilota della Ducati.
Siamo ormai a metà gara e Jonathan Rea continua a dominare con due secondi di vantaggio sul primo inseguitore, Leon Haslam. Il pilota Aprilia, in rimonta, ha passato Alex Lowes, ora terzo, ma che non ne vuol sapere di lasciarlo fuggire. Intanto Sykes ha preso un po’ di margine da Jordi Torres, ma alle loro spalle c’è Sylvain Guintoli. Il Campione del mondo in carica è ora sesto, proprio davanti al suo compagno di squadra dopo aver condotto una gara in rimonta dai box.
Siamo ormai a ridosso della bandiera a scacchi e Jordi Torres tira fuori le unghie: con un sorpasso deciso sopravanza Tom Sykes, dopo aver recuperato il gap e averlo studiato per qualche giro. Taglia il traguardo davanti a tutti Rea, facendo doppietta. Sul podio con lui Leon Haslam, secondo, e Alex Lowes, terzo. Ottimo quarto posto per Jordi Torres, che beffa Tom Sykes, quinto. Sylvain Guintoli è sesto, dopo essere stato passato da VD Mark, ma quest’ultimo viene arretrato di una posizione. Il recupero del Campione del mondo in carica si ferma quindi alla quinta piazza.
CLASSIFICA E TEMPI:
- Jonathan REA – Kawasaki Racing Team
- Leon HASLAM – Aprilia Racing Team +4.946
- Alex LOWES – VOLTCOM Crescent Suzuki +8.701
- Jordi TORRES – Aprilia Racing Team +10.628
- Tom SYKES – Kawasaki Racing Team +14.326
- Sylvain GUINTOLI – Pata Honda World Superbike Team +21.060
- Michael VD MARK – Pata Honda World Superbike Team +21.246
- Matteo BAIOCCO – Althea Racing +23.868
- David SALOM – Team Pedercini +25.744
- Leandro MERCADO – BARNI Racing Team +29.692
- Troy BAYLISS – Aruba.it Racing-Ducati SBK Team +34.533
- Nico TEROL – Althea Racing +38.323
- Sylvain BARRIER – BMW Motorrad Italia SBK Team +45.834
- Roman RAMOS – Team GO Eleven +45.955
- Chaz DAVIES – Aruba.it Racing-Ducati SBK Team +60.898
CLASSIFICA MONDIALE:
- Jonathan REA 95
- Leon HASLAM 85
- Tom SYKES 50
- Sylvain GUINTOLI 41
- Jordi TORRES 39